Realizzato in
collaborazione con Arteven Circuito Teatrale
Regionale e Regione del Veneto, il programma
si inaugura il 24 giugno in Piazzetta di
Villa Longobardi con ORTI INSORTI “In
giardino con Pasolini, Calvino e mio nonno
contadino” di e con ELENA GUERRINI, musica
dal vivo di Gianluca Carta. Un viaggio per
riappropriarsi della memoria legata alla
civiltà contadina. Foto vecchie, storie,
sogni, ricordi, fantasie, barzellette,
canzoni degli anni 70, bestemmie, racconti e
personaggi di paese, alcune cose sono
successe davvero, altre succederanno… Si
sorride... Si riflette su un mondo contadino
profondamente cambiato negli anni e sulle
multinazionali che, tramite il commercio dei
semi, governano il mondo. Un piacevole
momento per riannodare il legame spezzato
con la natura, riflettere su come rispettare
l’ambiente, inquinare un po’ meno e
coltivare ciò che mangiamo...una moderna
riflessione sul concetto di progresso e
sviluppo.
L’appuntamento con la musica è nella
Piazzetta del Teatro il 9 luglio
precisamente con MASSIMO COTTO e CRISTINA
DONÀ nell’originale ROCK BAZAR, lo
spettacolo teatrale che nasce dall’omonima
trasmissione radiofonica che Cotto conduce
quotidianamente da tre anni su Virgin Radio.
In scena l'epoca d'oro del rock attraverso
le storie dei suoi protagonisti, arricchite
da centinaia di aneddoti esilaranti o
commoventi, tra verità e leggenda. Massimo
Cotto divide i racconti in dieci capitoli
corrispondenti ai dieci comandamenti.
Accanto alla parola intervengono la musica
dal vivo e Cristina Donà, uno dei talenti
più cristallini, duraturi e influenti emersi
alla fine del millennio dalla scena musicale
italiana. Mercoledì 13 luglio, sempre in
Piazzetta del Teatro, va in scena HUMAN che
gli autori e interpreti MARCO BALIANI e
LELLA COSTA ci descrivono così: <<Il titolo
lo abbiamo trovato, la parola Human sbarrata
da una linea nera che l’attraversa, come a
significare la presenza dell’umano e al
tempo stesso la sua possibile negazione.
Umano è il corpo nella sua integrità fisica
e psichica, nella sua individualità. Quando
questa integrità viene oppressa, o annullata
con la violenza, si precipita nel disumano.
Umani sono i sentimenti, le emozioni, le
idee, le relazioni, i diritti. Li abbiamo
sognati eterni e universali: dobbiamo
prendere atto – con dolore, con smarrimento
– che non lo sono. La storia del nostro
novecento e ancora le vicende di questo
primo millennio ci dicono che le
intolleranze e le persecuzioni, individuali
o di massa, nei confronti degli inermi e
degli innocenti, continuano a perpetrarsi
senza sosta.>> Uno spettacolo creato da
testimonianze dirette, brandelli di vita
vissuta, narrazioni tramandate ed elaborate
sui fatti… uno spettacolo in divenire sul
significato profondo della parola UMANITÀ.
Piazza dei Caduti, il 15 luglio, sarà il
palcoscenico di FELLINIANA, produzione di
Ondadurto Teatro per il Primo Festival
Internazionale di Cinema di Roma del 2006
quale omaggio al grande regista italiano.
Spettacolo in open-air con immagini dal
forte impatto visivo, si ispira ai
capolavori del regista quali La dolce vita,
Amarcord, E la nave va, La strada, Le notti
di Cabiria, Boccaccio ’70, creando
ambientazioni dai toni rarefatti e dalle
tinte in bianco e nero. Felliniana utilizza
coreografie acrobatiche, musica dal vivo,
effetti di luce, giochi d’acqua, grandi
macchinari scenici in movimento e suggestive
immagini video. Gli appuntamenti di luglio
si concludono mercoledì 27 al Parco di Villa
Longobardi dove LORENZA ZAMBON ci aspetta
con SEMI DI FUTURO Terza lezione di
giardinaggio per giardinieri planetari. Dopo
la Prima lezione per giardinieri anonimi
rivoluzionari e la Seconda lper giardinieri
planetari, ecco il nuovo incontro di auto
coltivazione botanico/teatrale dell’attrice
giardiniera Zambon. <<La terra, le piante, i
semi non cessano di riservarmi sorprese, mi
portano ogni giorno di più su strade nuove,
in cui il mio sguardo e il mio passo
continuano a cambiare. Vorrei accompagnarvi,
farvi vedere l’imboccatura di certi
sentieri… vedrete, portano in un mondo di
meraviglia.>> Qui si narra di semi che sono
come piccole astronavi che viaggiano nel
tempo, di erbacce che ricuciono gli strappi
nella rete della vita, di fiori delle bombe,
di metropoli del futuro, dell’esplosione
degli orti di città, delle verdure che
colonizzano i balconi, del dilagare del
guerrilla gardening... Della semina di nuovi
paesaggi. E si diffondono gli insegnamenti
di maestri giardinieri insospettabili,
piccoli giardinieri planetari privi di
potere, pieni di potenza…
Due infine gli appuntamenti nel mese di
agosto, entrambi organizzati in Piazzetta
del Teatro. giovedì 4 spazio alle atmosfere
del cafè chantant con Maddalena Crippa nei
panni de L’ALLEGRA VEDOVA. In uno spazio
essenziale, accompagnata da un prezioso
ensemble strumentale, un quartetto composto
da chitarra, fisarmonica, flauto traverso e
contrabbasso, Maddalena Crippa, nella doppia
veste di narratrice e cantante, racconta la
storia e interpreta le canzoni de La Vedova
Allegra, evocando con leggerezza le
atmosfere dei cabaret berlinesi e dei cafè
chantant parigini. Alternando le parti
recitate, frammenti di dialoghi e monologhi
tradotti dal libretto originale di Leon
Stein e Victor Leon, alle parti cantate,
arie e duetti, la straordinaria attrice si
sdoppia e dà voce e carattere sia ad Anna
Glavari che al principe Danilo Danilowitsch.
Giovedì 25 agosto spazio all’esilarante
OBLIVION the human jukebox: un articolato
mangianastri umano che mastica tutta la
musica mai scritta e la digerisce in diretta
in modi mai sentiti prima. Alla perversa
creatività dei cinque cialtroni più
irriverenti del teatro e della rete - al
secolo Graziana Borciani, Davide Calabrese,
Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio
Vagnarelli - si aggiunge quella del pubblico
che contribuirà a creare il menù della
serata suggerendo gli ingredienti della
pozione. Gli Oblivion hanno in repertorio
l’intero pantheon dei grandi della musica
italiana e internazionale e sono pronti ad
affrontare sfide sempre più difficili. Un
flusso di note e ritmi infinito che prenderà
vita davanti agli attoniti spettatori, per
una esperienza folle e mai ripetibile. Dal
Trio Lescano ai rapper, da Ligabue ai
Beatles, da Morandi ai Queen, tutte le
canzoni senza farne nessuna.
INIZIO SPETTACOLI ore 21.15. PREVENDITA
BIGLIETTI A Mogliano Veneto presso Libreria
Mondadori, Via Costante Gris 10 tel. 041 593
1116, on line su www.vivaticket.it e
www.arteven.it VENDITA nel luogo dello
spettacolo a partire dalle ore 20.
INFORMAZIONI www.arteven.it
Ma l’estate 2016 a Mogliano non si esaurisce
qui… In città vi attendono anche i concerti
di SILE JAZZ a cura di Nusica.org e
JAZZ&DINTORNI a cura di Caligola Circolo
Culturale; le incursioni urbane di danza
INDACO - A PIEDE LIBERO a cura di Laura
Boato; gli spettacoli, incontri con gli
artisti, laboratori e workshop del festival
SHAKESPEARE IN ACTION a cura di Tema Cultura
e IF Prana; il cinema di BUSAN ALL’APERTO!
gestione e coordinamento Cinema Teatro
Busan, gli spettacoli del TEATRO DAI 3 AGLI
8 ANNI con il Gruppo Gli Alcuni; gli
appuntamenti di MONTEZUMA FEST progetto
dedicato alla cultura musicale a cura
dell’associazione Laboratorio Archimede… e
tanti, tanti altri appuntamenti che non
mancheranno di rendere gradevolissima
l’estate di chi rimane in città. |