Il taglio del
nastro sarà preceduto dai saluti del
presidente della Fondazione Grimaldi
Giuseppe Barone e dagli interventi del
presidente dell'Associazione di volontariato
“Ci siamo anche noi” Angelo Mormina e del
critico d'arte Andrea Guastella.
Ogni artista donerà un'opera
all'Associazione "Ci siamo anche noi" che si
occupa dell'assistenza di persone con
disabilità psichiche, che la metterà in
vendita. Il ricavato servirà a finanziare le
attività culturali del Centro diurno di
Salute mentale.
«L'idea - spiega il curatore Francesco
Lucania - prende spunto da una mostra
fotografica realizzata lo scorso aprile dai
pazienti del Centro diurno di Salute mentale
dell'Uoc di Psichiatria di Modica. Alcune
antiche ville, destinate per volontà delle
sorelle Grimaldi ad attività e servizi
sociali, sono state fonte di ispirazione per
gli artisti. Una forma di legame comune tra
la solidarietà del passato e quella del
presente, entrambi legati fortemente al
proprio territorio».
Il percorso espositivo si snoderà attraverso
trentasei dipinti ispirati ai luoghi di vita
della famiglia Grimaldi, dalla Villa
Fondolongo nelle campagne tra Modica e
Pozzallo, alla villa Gisana nella contrada
omonima fino alla villa Grimaldi di
Cannizzara.
Luoghi del passato che, come scrive il
critico Andrea Guastella «denunciano, con il
loro sfaldarsi, la lenta ma inevitabile
dispersione di ogni cosa. E tuttavia, in
quanto vissute, in quanto oggetto di
esperienza e di memoria, si prestano a una
sorta di eternità riflessa, di esistenza
fantasmatica negli sguardi che,
incontrandole, le hanno colte e
interpretate».
«Le svettanti cancellate d'ingresso - scrive
il presidente della Fondazione Grimaldi,
Giuseppe Barone - i frondosi sentieri, le
cappelle gentilizie, l'elegante conigliera
abbracciata da ulivi nodosi, le stilizzate
colonne, le figure e gli oggetti
rappresentati (le rose rosse, una sedia
malinconica, la finestrella tra i palmizi)
sono trasfigurati in un tempo sospeso che
rende possibili percezioni inedite e
profondità interiori».
La mostra potrà essere visitata da lunedì a
sabato, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle
ore 16.00 alle 20.00. |