Per la serie
Followers, del cesenate Marco Onofri, si
impongono sia in-tenzioni d’autore, con
quanto questo comporta e richiede, sia
conside-razioni sovrastanti: sociali e...
altre. Concretezza del linguaggio
fotogra-fico, che molto rivela e tanto
richiama.
Il coinvolgente e appassionante progetto
Followers analizza le zone d’ombra che
legano social network e realtà, evidenziando
ciò che acca-de quando si abbandona la
finzione, mettendo in relazione diretta
esi-stente e tangibile: ovverosia, l’utente
d’avvio e i propri followers (segua-ci).
Dopo essere stata abilmente preordinata,
l’azione fotografica realiz-zata si svela
subito, alla prima presa di contatto con le
immagini, che si susseguono l’una alle altre
svolgendo simultaneamente almeno due
condizioni fondanti: quella di essere
ciascuna rappresentativa dell’insie-me e
complesso, in combinazione con quella
-coincidente e convergen-te- di comporre un
tassello indispensabile del mosaico
complessivo.
Sul set, le modelle (tredici) e il modello
(uno) hanno posato per un ipotetico
fotografo, ignorando i followers... forse. A
propria volta, questi stessi followers hanno
guardato come se si trovassero, soli,
davanti al proprio monitor. Così che, tutte
le espressioni che Marco Onofri ha
sin-tetizzato e raccolto e raccontato in
quattordici cadenze sintonizzate tra loro
(la parte per il tutto) sono naturali e
coerenti con l’intento del pro-getto:
autenticamente, Followers.
Allungatesi su un anno di tempo, con il
coinvolgimento di tredici modelle, un
modello e centoventi seguaci, le riprese
fotografiche sono state accompagnate da un
consistente backstage, comprensivo di
vi-deo: presentato sul/dal sito dedicato
www.followers.photo, che ha regi-strato una
massiccia quantità di visite.
Così che, in sostanza, la condotta
fotografica di Marco Onofri im-pone sia
intenzioni d’autore, con quanto questo
comporta e richiede (anche in proiezione
mercantile... perché no?), sia
considerazioni sovra-stanti: magari sociali,
oppure in altre direzioni. Maurizio
Rebuzzini
Marco Onofri (Cesena, 1973) è un
professionista della pubblicità e della
moda, che frequenta con convinzione e
partecipazione la fotogra¬fia espressiva,
altrimenti identificata come fotografia
d’arte.
La commistione tra questi due aspetti, meno
divergenti di quanto si possa credere, è
fondamentale in un processo creativo che
riceve per quanto dà… in un tragitto di
andata-e-ritorno.
Marco Onofri. Followers
a cura di Filippo Rebuzzini
Spazio Kryptos, via Panfilo Castaldi 26,
20124 Milano
02 91705085 | 338 2733248
www.kryptosmateria.it |
spazio@kryptosmateria.it
Dal 6 al 21 ottobre 2016 | lunedì - venerdì,
15.00 - 19.30
Vernissage mercoledì 5 ottobre, dalle 18.30
In contemporanea, dal 5 all’8 ottobre,
Aperitivo d'Autore
da Kilburn Cocktail Bar (via Panfilo
Castaldi 25),
con il progetto Le Fil (le) Rouge, di Marco
Onofri.
LINK
www.followers.photo
www.marconofri.com |