La gara,
emozionante e ricca di colpi di scena, si
decide spesso all’ultimo dardo. Sono
impegnati 24 balestrieri, 8 per ciascuno dei
tre Terzieri. Sono loro i protagonisti della
piazza. Intorno a loro l’attesa, il tifo e
le emozioni dei contradaioli in costume
medievale e sulle tribune. Grande abilità,
mano ferma e una buona dose di fortuna sono
elementi irrinunciabili per ogni tiratore
che si accinge a scoccare la propria
freccia, detta anche veretta, verso il
corniolo, il bersaglio (con un diametro di
13 centimetri). Il centro di questo
bersaglio, chiamato tasso (un cerchio del
diametro di 3 cm) è posto a trentasei metri
di distanza dalla postazione di tiro fissa
sulla quale i balestrieri si alternano.
Vince il balestriere la cui freccia si sarà
conficcata più vicina al centro del corniolo
che riceverà in premio una simbolica freccia
d’oro, mentre al suo Terziere verrà
assegnato il “Palio”. La balestra
attualmente in uso in questo tipo di
rievocazioni storiche è la copia fedele
della “Balestra da posta” o “Balestra
grossa” medievale italiana. Essa si compone
di un asse di legno, detto teniere, nel
quale trovano la loro sede il meccanismo di
tiro e gli strumenti di puntamento, e di un
arco di acciaio munito di corda di fibra
naturale. Il caricamento dell'arma si
effettua con il "girello". La corda tesa si
arresta su un cilindro rotante comandato
dalla leva di scatto. La tradizione del tiro
con la balestra ha un lungo passato a Massa
Marittima, esistono infatti testimonianze
documentarie attestanti che questa pratica
era già in uso nel corso del quindicesimo
secolo. Per informazioni: Società dei
Terzieri Massetani, tel: 0566903908 sito
internet: www.societaterzierimassetani.it
Ufficio Stampa
Fabrizio Lucarini cell. 3407612178
Ecco il programma delle due giornate:
Sabato 13 agosto
ore 11,00 presentazione del palio alla
presenza dell’artista Gianpaolo Talani,
delle autorità e dei Terzieri
ore 18.00 partenza del Gruppo Storico dalla
Sede della Società dei Terzieri. Spostamento
verso la Sede del Terziere di Cittanuova
passando per via Moncini e Corso Diaz.
Spostamento verso la Sede del Terziere di
Borgo passando per Corso Diaz, via San
Francesco, via Gabrielli, via Parenti, via
Verdi. Spostamento verso la Sede del
Terziere di Cittavecchia passando per via
Verdi e via Albizeschi.
ore 19.00 sfilata dei Gruppi sino a piazza
Garibaldi, lungo il corso della Libertà
passando da via Cavour
Domenica 14 agosto
dalle ore 15.00 alle ore 18.00 tiri di prova
in piazza Garibaldi
Ore 21.00 concentramento dei Gruppi Storici
in Piazza XXIV Maggio e sfilata del Corteo
per corso Diaz, via San Francesco, via
Albizeschi, corso della Libertà, piazza
Garibaldi
Ore 21.30 117° Balestro del Girifalco
La scheda dell’artista: Gianpaolo Talani
Giampaolo Talani è nato a San Vincenzo (LI)
nel 1955. Dopo il Liceo Artistico a Lucca e
a Firenze, frequenta l'Accademia di Belle
Arti di Firenze, dove ha come maestro
Goffredo Trovarelli. Nel corso dei suoi
studi sperimenta tutte le tecniche classiche
dell'arte per poi aderire alla pittura,
dedicandosi anche alla tecnica dell'affresco
di cui è uno dei massimi conoscitori
contemporanei.
Inizia con le tavole eseguite per lo scalone
interno del Municipio di San Vincenzo,
presentate da Vittorio Sgarbi nel 2002 per
arrivare a "PARTENZE", l'affresco collocato
nel 2006 nella stazione ferroviaria di
"Santa Maria Novella" a Firenze, opera che
si inserisce perfettamente nell'architettura
razionalista del grande architetto
Michelucci.
L'affresco è in fase di acquisizione dalla
città di Firenze che nel 2008 gli ha
dedicato la grande antologica in Palazzo
Vecchio "Rosa dei Venti". Contemporaneamente
una statua in bronzo alta 3 mt., dallo
stesso nome, veniva collocata sotto il
Loggiato degli Uffizi.
E' stato ideatore e protagonista per RAI
RETE1 della trasmissione televisiva "Rosa
dei Venti - L'isola che c'è", andata in onda
nel dicembre 2009 e volutamente inserita
dopo le notizie dei TG1, quasi a bilanciare,
con un momento poetico e culturale, la
spesso brutale realtà della cronaca.
Dal titolo della fortunata trasmissione RAI
ha preso il nome l'esposizione pubblica,
svoltasi a Pietrasanta nel 2010, nella
suggestiva cornice della piazzetta del
duomo. "L'isola che c'è" ha suscitato un
forte fascino grazie alla mostra di dipinti
e sculture inedite, ricreando il peculiare
mondo poetico del maestro toscano. Sempre in
ambito istituzionale si colloca il dipinto
"L'OMBRA DELL'EROE", dedicato alla figura di
Giuseppe Garibaldi. Fra le altre opere
pubbliche ricordiamo la scultura in bronzo
di 7 mt. di altezza, "Il Marinaio", del
2010, situata all'ingresso del porto
turistico di San Vincenzo.
Dello stesso marinaio è in fase progettuale
una replica, alta 20 mt., per il porto di
Miami in Florida a celebrazione del grande
navigatore fiorentino Amerigo Vespucci.
La stazione ferroviaria di Venezia "Santa
Lucia" accoglierà nei suoi spazi il bronzo
di 3 mt. "Rosa dei Venti" quale simbolo
dello scalo veneziano, mentre é in fase di
studio un altro progetto artistico dedicato
all'Isola del Giglio.
Opere del maestro Talani si trovano in
prestigiose collezioni, sia pubbliche che
private.
Ha partecipato alla 54° esposizione
internazionale d'arte della Biennale di
Venezia |