L’esposizione,
curata e patrocinata dall’AGC, Associazione
del Gioiello Contemporaneo e dal JJDA, la
Japan Jewellery Designers Association, è
stata inaugurata nel luglio del 2015 presso
l’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo e
nasce dall’esigenza delle due associazioni
di far “dialogare” due culture, quella
italiana e quella giapponese, usando il
linguaggio internazionale del gioiello
contemporaneo che, anche grazie alle sue
varie tecniche, ha assolto il compito di
avvicinare i due Paesi.
Il progetto ha previsto che fossero formate
40 coppie di artisti che, nella fase
preparatoria del lavoro, si sono scambiate
foto, suggestioni e spunti artistici per
poter realizzare due gioielli da parte di
ciascun partecipante. Ogni artista ha così
creato due opere simili, una pensata per
essere esposta e l’altra per essere donata
al proprio partner al termine delle
esposizioni, nello spirito dell’amicizia e
del “dialogo” culturale.
“Ci piace l’idea di dare spazio ad un
progetto che lega due realtà apparentemente
lontane, la giapponese e l’italiana,
attraverso l’arte e il gioiello
contemporaneo, spiega la Dott.ssa Anna
Roselli, Direttrice del Museo di Storia
Naturale del Mediterraneo. Visitando la
mostra viene alla mente una frase di
François Pinault, uno dei più grandi
collezionisti d’arte contemporanea, che in
una recente intervista conferma, ‘credo
nella cultura come fattore di dialogo, di
tolleranza e di coesione sociale. L’arte fa
saltare le barriere, è una forma di
comunicazione universale’. Ed è collegandosi
all’idea di comunicazione e di universalità
– prosegue la Roselli – che il museo si fa
luogo di accoglienza di questa interessante
iniziativa.
Dopo la tappa livornese la mostra proseguirà
poi alla Fondazione Cominelli (25 Giugno -
24 Luglio, Cisano di San Felice), sede della
prestigiosa raccolta di gioielli
contemporanei, successivamente all’Oratorio
di San Rocco a Padova (23 Settembre - 5
Novembre), per poi fermarsi al Museo del
Bijou di Casalmaggiore (26 Novembre 2016 -
15 Gennaio 2017).
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà
visitabile fino a sabato 11 giugno nei
seguenti orari: martedì, giovedì e sabato,
dalle ore 9.00 alle 19.00; mercoledì e
venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e domenica
dalle ore 15.00 alle 19.00. Per
informazioni: tel. (+39) 0586-266711, musmed@provincia.livorno.it
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