D’Incanto: i
castelli tornano al centro della scena
La filosofia del Festival è semplice, ma
ambiziosa: restituire un ruolo centrale
nella vita sociale delle comunità ai
castelli, i loro saloni e giardini.
L’ingresso gratuito a tutti gli spettacoli
testimonia quest’esigenza, nel tentativo di
far “vivere” questi luoghi e metterli al
centro della scena.
Valore aggiunto degli spettacoli,
naturalmente, le suggestive ambientazioni:
attori e musicisti si muovono sullo scenario
di castelli arrampicati sulla cima delle
colline, sfruttando come scenografie i
morbidi panorami collinari di Langhe e Roero.
L’edizione 2016: gli spettacoli
Giardino del Castello di Saliceto
Il Festival “D’Incanto” si apre al Castello
di Saliceto sabato 24 settembre alle 16 con
"Naso d’argento e le altre fiabe italiane di
Italo Calvino".
Gli attori Mario Bois e Paolo Tibaldi si
cimenteranno nella lettura animata delle più
suggestive fiabe italiane di Italo Calvino,
nella fattispecie verranno proposte quelle
autoctone, ambientate sul territorio
piemontese, per ricreare un ambiente da
favola, reso ancora più suggestivo dalla
splendida scenografia del Castello. Per
rendere ancora più magico il contesto,
alterneranno le interpretazioni con musiche
suonate dal vivo da due archi (viola e
violino): Francesco e Alessandro Marcarino.
Lo spettacolo è adatto a tutti, adulti e
bambini.
Il Castello di Saliceto sarà visitabile la
domenica alle ore 15:00 e alle ore 16:30 con
visita guidata.
Parco del Castello di Monticello d’Alba
Il Festival “D’Incanto” prosegue al Castello
di Monticello d’Alba domenica 25 settembre
alle 17 con "La barba del Conte e le altre
fiabe italiane di Italo Calvino".
Gli attori Mario Bois e Paolo Tibaldi si
cimenteranno nella lettura animata delle più
suggestive fiabe italiane di Italo Calvino,
nella fattispecie verranno proposte quelle
autoctone, ambientate sul territorio
piemontese, per ricreare un ambiente da
favola, reso ancora più suggestivo dalla
splendida scenografia del “bosco” del
Castello dei Conti Roero (in caso di pioggia
ci si sposterà in luogo riparato). Per
rendere ancora più magico il contesto,
alterneranno le interpretazioni con musiche
suonate dal vivo da due archi (viola e
violino), Francesco e Alessandro Marcarino.
Lo spettacolo è adatto a tutti, adulti e
bambini.
Il Castello di Monticello d’Alba nella
domenica dell’evento è protagonista di
“Vivere il Parco a Corte dei Roero”, con
speciali visite guidate al castello,
speciali visite guidate al parco e
degustazione di Vermouth, con orario 10-18.
Salone del Castello di Mango
Al Castello di Mango domenica 25 settembre,
alle ore 21, si chiude con la Compagnia Il
Nostro Teatro di Sinio che ci presenterà uno
spettacolo teatrale in italiano, un'ennesima
ma nuova forma di condivisione dell'autore
albese che, sebbene fisicamente assente da
cinquant'anni, si sente vivo più che mai
sotto innumerevoli sfaccettature, un vero e
proprio “Omaggio a Beppe Fenoglio”
attraverso le tematiche più significative
del “Partigiano e Scrittore”, che ambienta
proprio nel paese di Mango alcune celebri
pagine resistenziali; gli attori, infatti,
interpreteranno “Vecchio Blister”, “Ettore
va al lavoro” ed alcuni passi letterari
tratti dai racconti più significativi
dell’orgoglio letterario che ha reso
valoroso, epico e assoluto un territorio e
un’epoca di cui siamo figli. Si tratta di un
lavoro drammaturgico e interpretativo
svolto, oltre che da attori, anche da
autentici appassionati.
I testi sono adattati da Paolo Tibaldi,
mentre la regìa è affidata a Oscar Barile.
Il Castello di Mango ospita l’Enoteca
Regionale del Moscato aperta dalle 10.00.
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Tutti gli spettacoli nel calendario di
D’Incanto si svolgono presso i Castelli (nei
giardini o all’interno in caso di maltempo)
e sono ad ingresso gratuito, senza
prenotazione.
La Dottoressa Beatrice Marengo,
coordinatrice delle animazioni realizzate
dal Comitato dei Castelli DOC, dichiara "Il
Festival D'Incanto giunge con orgoglio alla
sua nona edizione, nonostante le difficoltà
crescenti nel reperire le risorse
necessarie, a dimostrazione che se le
istituzioni ed i comuni ci credono e si
uniscono in rete, è comunque possibile
realizzare una rassegna di alto livello.
L'idea di portare in scena spettacoli e
intrattenimenti adatti a tutta la famiglia,
utilizzando come scenografie naturali gli
stessi castelli, ci permette di mostrare la
spettacolarità dei nostri manieri sotto una
luce del tutto inedita e di richiamare
pubblico attorno ai nostri beni culturali.
Il Comitato negli ultimi mesi si è adoperato
non solo ad animare i castelli delle Langhe
e del Roero, ma anche a sottoscrivere un
importante gemellaggio con i castelli di
Parma e Piacenza, con lo scopo di legare la
promozione di due realtà territoriali molto
simili tra loro, nell'augurio di attrarre un
numero sempre crescente di turisti".
Per informazioni www.castellilangheroero.it.
Informazioni D’incanto
Comitato castelli: 0173.364030
info@castellilangheroero.it |