Al termine dei
percorsi narrati di visita, spazio alle
degustazioni di vino: non potrebbe essere
altrimenti, in un territorio come le Langhe
e il Roero, celebri in tutto il mondo per il
loro straordinario patrimonio vitivinicolo.
Organizzate presso le enoteche e le botteghe
del vino presenti nel borgo che ospita il
castello, oppure nelle pertinenze del
castello stesso, le degustazioni coinvolgono
produttori locali e propongono il meglio del
territorio.
“Narrar castelli e vini®”, quest’anno alla
XVI edizione, è organizzato da Turismo in
Langa in collaborazione con Comitato per la
valorizzazione dei castelli delle Langhe e
del Roero, con la Barolo & Castles
Foundation, con Urca e con i proprietari dei
manieri.
I CASTELLI PROTAGONISTI
“Narrar castelli” offre un viaggio a ritroso
nel tempo per permettere ai visitatori di
scoprire eventi e aneddoti memorabili, oltre
a gustare la ricchezza della produzione
enogastronomica del territorio.
Protagonisti indiscussi i castelli che
sorgono sulla cima delle colline delle
Langhe, quello di Serralunga d’Alba e di
Roddi, del Roero, quelli di Monticello
d’Alba e Sanfrè, e quest’anno anche del
Saluzzese, i Castelli di Lagnasco.
LE VISITE NARRATE®
Vera protagonista dell’evento è la
narrazione - e con essa tutte le suggestioni
evocate dalla parola recitata:
straordinariamente “viva” e realistica,
permette al visitatore di diventare parte
integrante della scena e interlocutore dei
personaggi, in un'emozionante scoperta - o
riscoperta - di storie e leggende.
Non una semplice visita guidata, dunque, ma
un evento dove il fil rouge è dato dal
racconto: una visita narrata®. I visitatori
sono infatti accompagnati alla scoperta
degli edifici dagli stessi personaggi che
vissero fra quegli ambienti, grazie alla
finzione scenica a cura di narratori e guide
turistiche che danno voce a figure storiche
e leggendarie legate a tali castelli. La
forza di Narrar Castelli è rappresentata
dall’emozione che sa suscitare nel
visitatore.
E il motore di tale emozione è dato dalla
storia stessa di ciascun edificio e delle
sue pertinenze, colta in un momento storico
particolare e messa in luce a beneficio dei
visitatori. I castelli, quasi richiamati
alla vita, accolgono nuovamente fra le loro
sale e nei loro giardini frotte di persone,
come un tempo nobili e servitù, artisti,
artigiani, postulanti. Un percorso quindi in
grado di coinvolgere non solo gli adulti ma
anche i bambini.
DOMENCA 16 OTTOBRE 2016
Castello di Serralunga d’Alba, dalle 10 alle
13 e dalle 14 alle 18: (il Castello di
Serralunga d’Alba è di proprietà statale,
afferente al Polo Museale del Piemonte) i
visitatori incontreranno, oltre alla guida
del castello, il signore feudale dell’antica
casata piemontese Pietrino Falletti, intento
a dare disposizioni sulle coltivazioni dei
suoi possedimenti, sulle pene previste per
chi danneggia il raccolto e sull’economia di
Serralunga.
Al termine della visita sarà possibile
degustare il vino di un produttore locale.
Contributo per la visita narrata: gratuito
per bambini fino a 10 anni, 8 euro per gli
adulti. Possessori abbonamento Musei Torino
Piemonte Card 6 euro.
Castelli di Lagnasco, dalle 10 alle 13 e
dalle 14 alle 18: A metà del 1500 Benedetto
I Tapparelli sponsorizza un imponente
intervento di restauro e di completamento
del complesso dei castelli. Per le
decorazioni raduna a Lagnasco i capiscuola
dell'arte del tardo Rinascimento piemontese,
che ricreano un mondo pieno di figure
affascinanti e misteriose, raccontate come
un sogno.
Al termine della visita sarà possibile
degustare il vino di un produttore locale.
Contributo per la visita narrata: gratuito
per bambini fino a 10 anni, 8 euro per gli
adulti. Possessori abbonamento Musei Torino
Piemonte Card 6 euro.
DOMENICA 23 OTTOBRE 2016
Castello di Sanfrè, dalle 10 alle 13 e dalle
14 alle 18: a pochi km da Bra e da
Carmagnola, il castello, originario del sec.
XI, venne distrutto dal Barbarossa, per poi
essere acquistato a fine XIII sec. dalla
famiglia Isnardi de Castello, nobili e
banchieri astigiani. Sarà la suocera del
defunto Tommaso Isnardi, Faustina Spinola
Malabaila, a guidarci attraverso il giardino
fino al salone dove venivano ospitati i
Duchi di Savoia con alcova, stucchi e
affreschi di fine ‘500.
Al termine della visita sarà possibile
degustare il vino di un produttore locale.
Contributo per la visita narrata: gratuito
per bambini fino a 10 anni, 8 euro per gli
adulti. Possessori abbonamento Musei Torino
Piemonte Card 6 euro.
Castello di Monticello d’Alba, dalle 10 alle
13 e dalle 14 alle 18: una delle più
imponenti e meglio conservate costruzioni
medievali della zona, grazie anche al fatto
che dal 1376 è di proprietà della stessa
famiglia, i Roero di Monticello, che ne
hanno fatto la loro abituale residenza. Ma
dietro all’aspetto di “elegante dimora di
campagna” si svelano storie a metà tra la
storia e la leggenda.
Ad interrompere il puntiglioso lavoro di
restauro da parte dell’Architetto Rangone di
Montelupo, ci saranno direttamente la
Marchesa Paola Del Carretto di Gorzegno ed
il Conte Francesco Gennaro Roero, in visita
per valutare il progetto di rinnovamento del
maniero.
Al termine della visita sarà possibile
degustare il vino della Azienda Agricola
Vitivinicola Poderi Moretti di Moretti
Francesco.
Contributo per la visita narrata: gratuito
per bambini fino a 10 anni, 8 euro per gli
adulti. Possessori abbonamento Musei Torino
Piemonte Card 6 euro.
Castello di Roddi, dalle 10 alle 13 e dalle
14 alle 18: Nel castello di Roddi,
l’Avvocato Sebastiano Sineo, eroe
dell’assedio di Torino del 1706 nel quale
perse la vita Pietro Micca, torna al suo
paese natale e fa da cicerone all’interno
del castello, raccontando la sua vita e le
sue avventure.
Al termine della visita sarà possibile
degustare il vino di un produttore locale.
Contributo per la visita narrata: gratuito
per bambini fino a 10 anni, 8 euro per gli
adulti. Possessori abbonamento Musei Torino
Piemonte Card 6 euro.
INFORMAZIONI:
Turismo in Langa
Via Cavour, 16 Alba
0173-364030 - SMS 342.6019355
info@turismoinlanga.it -
www.turismoinlanga.it |