Ad attendere i
partecipanti sarà un percorso di 4
chilometri che si snoderà attraverso
paesaggi di rara bellezza; fra dolci colline
sulle quali i vigneti disegnano precise
geometrie, sono in programma 6 tappe
gastronomiche dove sarà possibile degustare
i prodotti tipici della cucina di Langa
accompagnati dai vini più pregiati della
zona. Giunta alla 30° edizione, la
“Mangialonga” propone ai partecipanti di
ogni età una passeggiata enogastronomica non
competitiva tra piatti tipici e vigneti
talmente belli da essere stati inseriti tra
i siti Patrimonio dell’Unesco: e così la
dimensione naturalistica si accompagnerà a
quella gastronomica con la degustazione dei
migliori piatti e vini della zona:
assaggiare piatti dal sapore unico
direttamente nei luoghi in cui vengono
prodotti è un’esperienza che vale davvero la
pena di essere provata!
Si partirà con l’aperitivo a base di
prodotti tipici della Langa abbinati a
ospiti d’eccezione, i vini francesi di
Ladoix (Borgogna); poi ecco le prime tappe
con salumi locali, lardo e Dolcetto d’Alba,
e con raviole al plin in abbinamento con
Nebbiolo d’Alba, Barbera d’Alba e Langhe
DOC. Un sorbetto al limone rinfrescherà la
quarta fermata prima di un tuffo nei sapori
forti della zona: bocconcini di vitello al
Barolo e polenta da gustare insieme al
Barolo DOCG dei produttori di La Morra,
selezione di formaggi delle vallate Cuneesi
e dolci della tradizione con l’immancabile
Moscato d’Asti DOCG.
Il costo della partecipazione, comprensivo
di taschino e bicchiere da degustazione che
sarà fornito in omaggio, è di 50 euro per
gli adulti e di 20 euro per i ragazzi dai 13
ai 17 anni, mentre per i minori di 12 anni
l’iscrizione è gratuita. Partecipare alla
Mangialonga, inoltre, può essere una buona
occasione per visitare il territorio delle
Langhe del Barolo, ricco di splendide
colline sulle cui cime sono arroccati
castelli e fortezze medievali. Ma anche il
piccolo centro di La Morra riserva gradite
sorprese: qui, nel 1862, morì il compositore
e violinista Giuseppe Galbetti, autore della
Marcia Reale, che fu l’inno nazionale
italiano fino al 1946; a pochi passi dalla
torre campanaria del ‘700, un busto marmoreo
lo ricorda, accanto al monumento bronzeo al
Vignaiolo d’Italia, opera di Antonio
Munciguerra.
Info
Data – 28 agosto
Località – La Morra – Cuneo
Tel – 3408505381
info@fuoriporta.org |