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Biodiversità - Fivizzano (MS) (2/5 Giugno 2016) |
SAPORI 2016: A
FIVIZZANO VA IN TAVOLA LA BIODIVERSITÀ
A Fivizzano in Lunigiana (MS), gli
ingredienti della tradizione diventano
tesoro culturale e i prodotti del Parco
dell’Appennino Tosco-Emiliano sono
consolidato patrimonio MaB dell’UNESCO
Fivizzano si sta letteralmente trasformando
nella capitale delle eccellenze
gastronomiche! Fervono infatti i lavori per
“Sapori, la Mostra Mercato dei Prodotti
Tipici della provincia di Massa Carrara", in
programma dal 2 al 5 giugno. Un’edizionricca
di appuntamenti e iniziative, tutte siglate
dall’importante riconoscimento che il Parco
dell’Appennino-Tosco Emiliano ha ricevuto
nel 2015, ossia l’essere entrato a far parte
della Rete delle Riserve ‘Uomo e Biosfera’
MaB UNESCO (Man and the Biosphere). Proprio
per celebrare questo “traguardo”,
all’interno della Biblioteca di Fivizzano,
saranno messi in mostra i prodotti dell’area
MaB suddivisi tra Dop e Igp; una carrellata
di gusto per far scoprire come la storia di
un territorio passi obbligatoriamente dalla
tavola e dallo stretto legame che l’uomo
sigilla con il suo luogo d’origine, sempre
nel pieno rispetto della natura e di quanto
ci viene offerto. La 15° edizione di Sapori
esibirà tra le vie e gli antichi luoghi di
quella che, un tempo, era chiamata “Il bel
cantuccio di Firenze” perché feudo dei
Medici, i 64 prodotti dell’Area MaB
affiancati da tutte le altre bontà che
contraddistinguono la Lunigiana e i
territori limitrofi, comprese le regioni
confinanti. Via libera per assaggiare (e
scoprire) alcune specialità della Garfagnana
come il pane di patate, il Biroldo
(insaccato con le parti meno nobili del
maiale), la Mondiola, (salame tipico della
zona) e il farro garfagnino, giusto per
citarne alcuni; ci saranno anche i formaggi
della Lunigiana, la tipica Mortadella, i
prodotti con la farina di castagne, le
cipolle di Treschietto e il Miele Dop.
Spazio anche per il Parmigiano Reggiano, il
Cotechino e l’Aceto Balsamico di Modena e il
Prosciutto di Parma. Non mancheranno nemmeno
le perle enologiche della Valle di Magra, di
alcune zone della Toscana e dell’Emilia.
Totale diletto per il palato ma accompagnato
da un sano divertimento, intercalato da
spettacoli e spazi culturali. Il Gruppo
Storico di Fivizzano sarà uno dei
protagonisti indiscussi per tutta la durata
della manifestazione, con esibizioni e
sfilate per le vie del paese. Ci saranno
anche il Gruppo Folkloristico La Sorgente di
Quiesa (LU), il Gruppo La Campagnola di
Marlia (LU), il Gruppo Folk A Lavezaa di
Vezzano Ligure (SP) e gli Artisti di Strada
di Nanirossi. |
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NOTIZIE
STORICHE
“La Firenze della Lunigiana”, così è stata
soprannominata Fivizzano durante i secoli,
definizione che ancora oggi resta viva tra
la popolazione. La sua posizione geografica,
letteralmente incastrata tra le Alpi Apuane
e l’Appennino Tosco-Emiliano, l’ha sempre
resa un territorio particolarmente ambito,
contesa tra la famiglia Malaspina e la
grande famiglia de’ Medici, fino ad entrare
sotto il controllo del Gran Ducato di
Toscana ed essere ceduta, dopo il 1844, al
Ducato di Modena; quest’ultimo ha
controllato Fivizzano sino all’Unità
d’Italia. Un illustre passato che ha reso
Fivizzano un “gioiello” dal punto di vista
artistico, storico e architettonico visto
che conserva importanti testimonianze. In
primis l’imponente Piazza Medicea al centro
della quale si trova la fontana fatta
erigere da Cosimo III nel 1683. Poco
distante dalla piazza l’Ex Convento degli
Agostiniani con l’annessa Biblioteca
all’interno della quale sono custoditi
importanti incunaboli e l’Erbariolo Lunense.
Di grande importanza anche il Museo della
Stampa poiché, proprio a Fivizzano, intorno
al 1470, furono stampati libri con i primi
caratteri tipografici italiani mobili, con
anticipo rispetto a molte capitali europee.
Sempre nel centro storico anche la Chiesa
dedicata ai Santi Jacopo e Antonio: al suo
interno il Fonte Battesimale risalente al
XIV secolo, una lunetta affrescata con una
Deposizione opera della scuola pittorica di
Andrea del Sarto, il Tabernacolo in argento
dell’altare maggiore e l’immagine della
Beata Vergine in memoria di un’apparizione e
di una guarigione miracolosa.
Al vasto patrimonio storico-artistico
Fivizzano affianca anche quello ambientale e
naturalistico. Tra boschi, vallate e corsi
d’acqua, questo territorio è perfetto per
chi ama le escursioni e l'aria aperta. Degna
di nota la vicina Equi, località conosciuta
per gli stabilimenti termali e per la
bellezza delle sue grotte: un esteso
percorso carsico formatosi millenni fa
grazie all’azione dell’acqua, oggi
Geo-Archeo Park.
Info:
www.comune.fivizzano.ms.it
www.mabappennino.it
Ufficio Stampa: Stampa: Maddalena Baldini,
e-mail: comunicazione.sapori@gmail.com cell.
389.7893347
Come arrivare:
• In Auto - Autostrada A15 (Parma - La
Spezia): uscita al casello di Aulla,
proseguire per la Strada Statale 63 del
Cerreto.
• In Treno - Linea La Spezia-Parma, stazione
di Aulla. Ad Aulla c'è la stazione degli
autobus con linee che conducono nelle
principali località della Lunigiana. |
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