Una coppia di
tempere su carta con Vedute immaginarie di
Giovan Battista Busiri (base d’asta euro
2.500) spicca fra i disegni, affiancato da
un foglio di grande impatto di Jacob Philip
Hackert raffigurante la Grotta di Betlemme
(base d’asta euro 4800) e da un bello studio
con la Madonna col Bambino ed i santi
Gerolamo e Sebastiano di Palma il giovane;
così come fra gli oggetti d’arte due piccole
cere, una Maddalena penitente da Bartolomeo
Schedoni (base d’asta euro 2.500) del
ceroplasta della corte Medicea Giovanni
Francesco Pieri, poi passato alla corte di
Napoli al servizio di Carlo di Borbone, ed
un Ritratto di giovane donna (base d’asta
euro 1.800) di altra mano ma di altissima
qualità.
STAMPE E DISEGNI MODERNI
La sezione della grafica dell’800/900
propone una ricca scelta di disegni e
incisioni di artisti italiani e stranieri.
Si segnalano una coppia di ritratti a
carboncino su carta di Gerolamo Induno (base
d’asta euro 1200), un acquerello di Odoardo
Borrani (base d’asta euro 2000), vari
disegni di Telemaco Signorini esposti alla
mostra del 1969 presso la Galleria d’Arte
Moderna di Roma, un esemplare in tiratura
coeva e firmato a matita dell’acquaforte Pio
bove di Giovanni Fattori e la ricercata
Carica di cavalleria dello stesso, sempre di
Giovanni Fattori la raccolta completa delle
166 acqueforti stampate in cinquanta
esemplari numerati nel 1925 in occasione del
centenario della sua nascita (base d’asta
euro 14.000), una rara prova de La cardeuse
di Jean François Millet (base d’asta euro
1100), un interessante nucleo di acqueforti
e disegni di Luigi Bartolini tra cui un
esemplare colorato dell’incisione Pescatore
d’acqua dolce (base d’asta euro 1.000), un
paravento originale con la serie completa
dei quattro pannelli decorativi Les heures
du jour di Alfons Mucha (base d’asta euro
8.400), la serie completa delle 20
litografie Promenade pittoresque, intérieur
de Genève di Antonio Fontanesi (1854) (base
d’asta euro 3000), due disegni di Adolf
Hiremy-Hirschl, incisioni rare di Félicien
Rops, l’acquaforte e acquatinta La casa di
Gesù di Adolfo Wildt (1919) (base d’asta
euro 600), disegni di Ottone Rosai e Ardengo
Soffici, disegni futuristi di Vieri Nannetti
e Luigi Russolo, una serie di monotipi di
Romeo Costetti.
Una sezione monografica del catalogo è
dedicata a Moses Levy, artista di respiro
internazionale, “ebreo errante” di cultura
francofona e di passaporto inglese, vissuto
tra Viareggio e Tunisi, capace di
rappresentare sia l’esotismo arabo africano
dei luoghi natali che le radici della
figurazione toscana. La collezione di 66
opere comprende 21 lastre in rame e zinco
(di cui 2 inedite) più numerosi disegni,
rare incisioni in tirature coeve e monotipi
dello stesso, acquistati dall’amico
scrittore Enrico Pea direttamente
dall’artista nel 1916.
DIPINTI DELL’800-‘900
La sezione dei dipinti dell’Ottocento e del
Novecento propone una selezione accurata di
opere fra le quali si segnala un paesaggio
idillico: grande olio su tavola di Romeo
Costetti (base d’asta euro 3500), una grande
tempera di Henry De Groux raffigurante Dante
(1903) eseguita durante il soggiorno a
Firenze (base d’asta euro 4000), una
bellissima collezione di dipinti inediti di
Raoul Dal Molin Ferenzona, artista
eccentrico e visionario, esponente di spicco
di quel clima nutrito di esoterismo,
spiritualismo, misticismo e misoginia, che
ha caratterizzato la cultura europea tra la
fine dell'Ottocento e i primi decenni del
Novecento.
I SESSIONE
LUNEDI 12 DICEMBRE, ORE 15
-STAMPE E DISEGNI ANTICHI
-DIPINTI E SCULTURE ANTICHI E MODERNI
-COLLEZIONE MOSES LEVY
II SESSIONE
MARTEDI 13 DICEMBRE, ORE 15
-STAMPE E DISEGNI‘800-‘900
Esposizione lotti
Da martedì 6 a domenica 11 dicembre
Ore 9-13 / 15:30-19
Libreria Antiquaria Gonnelli – Casa d’Aste
Via Ricasoli 6-14r, 50122, Firenze
Tel 055 268279
Fax 055 2396812
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