Dalle 19 in
poi, e domenica anche in orario di pranzo,
il borgo medievale della Tuscia fa festa sul
piatto celebrando con un menu dedicato una
semenza autoctona di origini antichissime,
estremamente ricca dal punto di vista
nutritivo con vitamine, proteine, amidi,
fibre, zuccheri, calcio, ferro e fosforo.
Dopo il riconoscimento di “prodotto tipico
locale” ottenuto grazie all’impegno
dell’amministrazione comunale e all’adozione
di provvedimenti ad hoc, il rinomato
“faciolo” è così protagonista della quarta
edizione della sagra ideata dal comitato San
Matteo in collaborazione con Proloco e
Comune.
Nel corso della manifestazione ne verranno
esaltate le specifiche proprietà attraverso
un menu popolare interamente cucinato
secondo le ricette della tradizione. Sarà
possibile gustare a prezzi molto popolari
piatti gustosi e robusti quali l’antipasto
del faciolo, gli gnocchetti co i facioli, i
facioli, facioli co le cotiche e co le
sarsicce.
Ad allietare l’iniziativa si esibiranno dal
vivo, ogni giorno, anche le seguenti
formazioni musicali: Tolomei Brothers, I
Matti delle Giuncaie ft Scaramouche e i
Cerchi magici.
Del fagiolo carne, che ha rappresentato per
tanti secoli la principale forma di
sostentamento territoriale delle genti, si
possono trovare molte testimonianze legate
alla cultura contadina locale conservate sia
nell’archivio storico comunale che
nell’archivio di stato di Viterbo. La sua
storia è legata infatti ad una tradizione
che si è evoluta nel tempo: mentre in epoche
remote veniva addirittura usato come
pagamento in natura per il canone di
locazione di terreni, ai nostri giorni, è
stato inserito, paradossalmente, tra le
semenze in via d’estinzione.
La Sagra è anche una buona occasione per
scoprire Fabrica di Roma, antico paese a 26
chilometri di distanza da Viterbo, che sorge
a 300 metri sul livello del mare nelle
vicinanze del Lago di Vico. Al suo interno
meritano una visita la Chiesa Collegiata di
San Silvestro Papa, nota anche come il
Duomo, risalente al XII secolo, la Chiesa di
Santa Maria della Pietà, il Castello La
Rocca che sorge proprio al centro del paese
e il medievale Palazzo Cencelli, che ora
ospita il Comune; nel suo territorio
spiccano invece Falerii Novi, sito
archeologico di una antica città romana e la
Chiesa di Santa Maria in Falleri, senza
dimenticare la via Amerina, un itinerario
turistico di grande impatto
storico-religioso poiché rappresentava già
agli albori dell’Impero Romano una via molto
trafficata che collegava gran parte del
territorio falisco.
Ricetta tipica degli Gnocchetti co’ i
facioli carne:
Ingredienti per 10 persone:
1 kg di Fagioli Carne Fabrichesi, 500 gr di
farina, 6 lt di acqua, 500 gr di pomodori
pelati, 1 cipolla, 1 mazzo di finocchietto
fresco, cotica di maiale, olio extravergine
d’oliva, sale e pepe q.b.
Preparazione: Impastare 500 gr di farina con
acqua fino ad ottenere un impasto omogeneo,
lasciare riposare l’impasto; con un coltello
ottenere dei piccoli gnocchetti della
grandezza di un’unghia; lasciare seccare o
congelare della farina di semola. Lessare 1
kg di fagioli carne in 6 litri d’acqua
aggiungendo 500 gr di pomodoro pelato
frullato, 1 cipolla media, 1 bel mazzo di
finocchietto fresco, qualche cotica e
ultimare la cottura. Lessare a parte gli
gnocchetti e poi unirli ai fagioli. Servire
con un filo d’olio d’oliva a crudo e qualche
fogliolina di finocchietto fresco. |