Scrive la
Municipale Balcanica sui social network a
proposito del trombettista siciliano e della
sua amicizia/collaborazione: “Abbiamo in
comune che sia noi che lui abbiamo
cominciato a suonare, sin da piccoli, nella
tipica Banda di paese, noi in Puglia lui in
Sicilia, e questo ci ha aiutato a trovare
subito un legame attorno a cui abbiamo
costruito una amicizia artistica che si è
concretizzata in tanti concerti importanti.
Noi siamo suoi ammiratori da moltissimo
tempo perché Roy è un esempio di come una
esperienza così tipicamente meridionale
possa trasformarsi in qualcosa di grande.
Lui è un musicista instancabile,
protagonista di infiniti progetti, capace di
portare la medesima classe sia negli scenari
per il grande pubblico che in quelli più
sofisticati e arditi. A ciò va aggiunto che
è un uomo impegnato socialmente
particolarmente attento a fare da
testimonial al meglio del Sud Italia. Ecco
perché essere sul palco con lui in un evento
dove il Sud celebra il suo legame con il
vino, nobile prodotto della sua terra, è per
noi un motivo di orgoglio. Mescoleremo la
nostra musica alle sue melodie in uno
scambio di gioia ed entusiasmo in cui il
pubblico sarà protagonista.”
La festa della comunità che celebra il vino
e la sua profonda tradizione si arricchisce
così, grazie alla musica di Municipale
Balcanica e Roy Paci, di più ampi
significati, rendendo l’allegria dei calici
e del ritmo una occasione di incontro, pura
gioia e anche consapevolezza delle ricchezze
culturali del Sud.
“Novello sotto il castello” animerà il
centro storico medievale di Conversano
dall’11 al 13 Novembre con una ricca
programmazione mentre in particolare il
concerto di MB e Roy Paci si terrà in piazza
Castello alle 21:00.
Per ulteriori informazioni sull’evento
“Novello sotto il castello” cliccate su
https://www.novellosottoilcastello.it/
Mentre per notizie sui concerti e i progetti
della Municipale Balcanica il sito ufficiale
è www.municipalebalcanica.com mentre la loro
pagina social di riferimento è https://www.facebook.com/MunicipaleBalcanica
il più importante gruppo balkan di
nazionalità italiana(il Piccolo)
Municipale Balcanica is more than a known
entity in European jazz scene (34th
International Jazzfestival Saalfelden)
mettendo oltretutto in luce una
brillantezza, un'ispirazione ed una classe
non a caso apprezzate anche fuori dai
confini ( Il Mucchio)
C'e un potenziale di successo enorme qui
dentro e sarebbe un vero peccato non
crederci (Audio Review)
Municipale Balcanica, uno dei gruppi più
interessanti che sta girando per lo stivale
(MondoMix)
E questa Municipale Balcanica ci piace
incondizionatamente (FolkBulletin )
Non smentiscono le qualità dell’esordio(Blow
Up)
e’ la via di Damasco di San Paolo e il gran
cono di luce, qui, è la consapevolezza di
essere sulla strada giusta (Giornale della
Musica)
Yes, this band did have the courage to
record Hava nagila in such a way that it
gets high above all the thousands of other
versions I heard during the past 35 years. (FolkWorld)
it is already considered one of the emerging
giants of the world-fusion (The Baltic Sea
Cultural Centre)
l'ensemble cree un espace d'expression
vraiment original (Trad Magazine)
When they fire up on all cylinders, they
still provide exhilarating excitement (fRoots)
Plaisir assure(Cultur Jazz)
La formazione, guidata dal percussionista
Nico Marziale, ha fatto del nomadismo il
proprio punto di forza (Repubblica )
Un crogiuolo di sapori musicali esaltante
che nel tempo si è andato sempre più
rafforzando(all about Jazz)
Il calore della tradizionale banda da giro
del sud Italia è reso rovente dalla frenesia
della musica Balcanica. Municipale Balcanica
è groove, velocità, energia e una gioiosa,
elettrica follia. Klezmer, rock, jazz e
tradizione si mescolano in una
imprevedibile, poetica visione musicale.
Fiati e chitarre, batteria e percussioni
mediterranee disegnano un più ampio
orizzonte nella world fusion.
BIOGRAFIA
La Municipale Balcanica è stata fondata nel
2003 da Nico Marziale, Paolo Scagliola e
Raffaele Piccolomini che dal 2004
nell’associazione omonima sono
rispettivamente presidente, vice e membro
del direttivo artistico. Nel 2004 la MB
realizza il demo “Con-tradizione” che in
brevissimo tempo diventa sold out. Dopo una
consistente attività live (circa 200
concerti) pubblica il suo primo disco nel
2005 con l'etichetta italiana Ethnoworld.
L'album di debutto è "Fòua", nel quale la MB
avvia una vivace e profonda sintesi tra
sonorità world music e quelle più radicali e
calde della sua terra d'origine, la Puglia,
nel Sud Italia. Il disco diventa subito
conosciutissimo non solo in Italia ma anche
e soprattutto all'estero dove le
reinterpretazioni di alcuni celebri pezzi
della tradizione yiddish hanno reso la
Municipale una nuova realtà della scena
internazionale della world music. La stessa
prestigiosa rivista internazionale Folk
World, valuterà l' "Hava Nagila" della MB
come "una delle migliori interpretazioni
ascoltate tra le migliaia degli ultimi
trent'anni". L'approccio alle antiche
melodie è originale e distintivo, perché
ciascun componente possiede una formazione e
una cultura musicale molto personale e
tutt'altro che omogenea rispetto agli altri.
L'intera sezione dei fiati della MB, ad
esempio, ha iniziato la sua esperienza
musicale nella tradizionale banda del paese
d'origine, ecco perché la sua espressività è
così potente e vivida nelle canzoni
tradizionali dell'Est, ed esplode in maniera
passionale negli “assolo” inclusi nei nuovi
arrangiamenti. Così le influenze del rock,
del jazz più libero e della sperimentazione
sono coinvolte in melodie ora suadenti ed
esotiche, ora frenetiche e folli. Nel 2006
la MB si assesta nella sua formazione
definitiva, e continua ad accrescere la sua
credibilità soprattutto grazie alle sue
travolgenti prove dal vivo, entusiasmando
sia i festival Jazz che i raduni Folk o
Rock, tra Italia, Germania, Francia, Olanda,
Portogallo, Austria, Turchia, Bulgaria,
Slovenia, Polonia con i patrocini degli
Istituti italiani di Cultura e dell’Unione
europea. Nel 2008 dopo circa 400 concerti,
evolvendo il suo suono, la Municipale
Balcanica pubblica “Road to Damascus” per
l'etichetta Felmay (Egea distr.), un
prodotto fatto di pochi, irrinunciabili,
brani tradizionali e tanti altri pezzi
originali, alcuni più radicati e dal sapore
classico, altri che hanno la forma più
coraggiosa della sperimentazione. Il disco
apprezzato dalla critica ha suscitato in
Italia soprattutto nella storica rivista “il
Mucchio” un forte interesse comprovato da un
articolo cartaceo, una intervista su “fuori
dal Mucchio” ed un articolo su un'altra
rivista del gruppo editoriale dai quali
citiamo: “C'e un potenziale di successo
enorme qui dentro e sarebbe un vero peccato
non crederci”(Eddy Cilìa Audio Review
Febbraio 2009); “mettendo oltretutto in luce
una brillantezza, un'ispirazione ed una
classe non a caso apprezzate anche fuori dai
confini”(Il Mucchio Febbraio 2009). Nel 2009
la Municipale collaborando con
l’ambasciatore italiano in Turchia e con
l’istituto italiano di Ankara, ha tenuto tre
concerti nella capitale turca. Nel 2010 MB
ha ripreso il progetto “Tra Sponde” che vede
l’incontro-scontro sul palco con La Kocani
Orkestar esibendosi a Tavagnasco Rock
Festival, Ravenna Jazz, Berlin Jazz Fest,
Foggia Teatro del fuoco. Nel 2011 si è
esibita con il progetto “Tra Sponde” presso
il teatro “Tatà” di Taranto in
collaborazione con Puglia Sounds, col
progetto “Road to Damascus” al Tavira World
Music Festival , in Portogallo , ed allo
“Snow Jazz” ed “Origano Festival” in
Austria. Nel 2011 ha avviato inoltre una
collaborazione col trombettista
internazionale Marko Markovic creando uno
show inedito che ha debuttato al Parco
Gondar di Gallipoli (Le). Nel Giugno 2012
esce il nuovo disco OFFBEAT promosso con il
sostegno di Puglia SOUND. Il disco incontra
il favore della critica: “This is
intoxicating amazing and unique music. I
love it.( FOLKWORLD)” e “Una grande prova
della Municipale Balcanica che in questo
progetto si dimostra capace di disimpegnarsi
tra vari stilemi e linguaggi. (Valerio
Corzani - Alza il Volume - Rai radio3)”. Nel
Novembre 2012 MB vince il concorso di
”Repubblica XL” come band pugliese più
votata. Nel 2013 il tour della Municipale
Balcanica tocca Austria, Brasile, Francia,
Ungheria (Sziget). A fine 2013 la Municipale
inizia una collaborazione con Roy Paci che
l’ha portata a fare diversi concerti anche
nel 2014. “Moltissima curiosità e attesa
anche per lo speciale incontro musicale tra
il più importante gruppo balkan di
nazionalità italiana, la Municipale
Balcanica e l'eclettico Roy Paci, nato dalla
reciproca esigenza di condividere con il
pubblico la gioia e l'energia di questo
featuring.”(il Piccolo). Nel 2014 la
Municipale Balcanica suona al Primo Maggio
di Taranto. Il 2015 della Municipale
Balcanica inizia sui palchi italiani ed
esteri sfiorando i 600 live in carriera e si
chiude con una intensa e promettente
attività in studio. Un anno proficuo quindi,
che già nelle prime fasi era stato
impreziosito dai sold-out (record incassi)
dei concerti londinesi di febbraio e
l’incredibile risposta del pubblico al
"BALKANBEATS 6th ANNIVERSARY". L’attività
live della MB si è svolta nei mesi
successivi in tutta Italia consolidando il
ruolo del gruppo nel panorama della world
music con eventi assai differenziati, da
quelli più jazz e sofisticati ai grandi
happening di piazza, dai raduni folk alle
iniziative incentrate sugli incontri
multiculturali, tema assai caro alla band.
Ci sono state collaborazioni musicali con
Adriano Bono (ex Radici nel Cemento) e Manu
Chao. La Municipale Balcanica nell’anno
trascorso ha instaurato collaborazioni anche
al di fuori dell’ambito musicale, in
particolare in quello cinematografico. C’è
infatti la MB nella colonna sonora de “La
bugia bianca”, il premiato film di Giovanni
Virgilio sulle conseguenze della guerra
nella ex-Jugoslavia. Inoltre le musiche
della Municipale sono state usate dall’
atleta medaglia d’oro alle olimpiadi di
Nanchino, la russa Irina Annenkova dopo che
già nel 2006 erano state usate da Alexandra
Merkulova. La serie ininterrotta di
concerti, dopo lunghi mesi, si è chiusa
segnalando in particolare le esibizioni a
Mannheim in Germania, nazione tra le più
affezionate al gruppo. Nel mondo la Murga
Xicohtl dal Messico, i Trocamba Matanusca
dalla Spagna, i GoEast Orkestar dal Brasile
e Oğuzhan Uğur in Turchia suonano
stabilmente brani della MB. |