Il
Rinascimento rivive a Città della Pieve con
il Palio dei Terzieri
Dal 10 al 21 agosto, dodici giorni di festa
per immergersi a pieno nelle caratteristiche
atmosfere del Rinascimento: anche quest’anno
si tornerà indietro nel tempo a Città della
Pieve, la splendida cittadina in provincia
di Perugia che aprirà le sue porte per il
Palio dei Terzieri. Una manifestazione che
tra rievocazioni, cortei storici, feste in
armi, spettacoli di strada, giocolieri e
gastronomia tipica da gustare nelle
caratteristiche taverne, accende la rivalità
fra i Terzieri Borgo Dentro, Castello e
Casalino, le contrade che affondano le
proprie radici nella suddivisione della
città medievale in tre parti fortemente
antagoniste tra loro.
Obiettivo sarà la conquista dell’ambito
Palio, uno splendido arazzo dipinto dal
maestro pievese Antonio Marroni, che il 15
agosto sarà riconsegnato dal Terziere
Casalino - vincitore dell’ultima edizione -
nelle mani del Podestà di Castel della
Pieve, per essere gelosamente conservato
nella sede comunale da cui uscirà il 21
agosto: sarà questo il giorno culminante
della festa, con il grande corteo storico
composto da oltre 800 personaggi -
vessiliferi, armati, notabili, dame e
cavalieri, popolani e mangiafuoco - che
percorrerà le vie principali del centro,
intrattenendo gli spettatori con giochi di
prestigio ed abilità. Al termine della
sfilata, tre campioni per ogni Terziere si
sfideranno nell’arte del tiro con l’arco
alla “Caccia del Toro” valida per
l’assegnazione del Palio, colpendo sagome
mobili a forma di toro chianino montate su
un’unica giostra; un’usanza che rievoca, in
forma non cruenta, le antiche “cacce”
senesi, una sorta di corride che si
svolgevano nella vicina città ghibellina,
alla quale Città della Pieve è legata da
sempre per storia, tradizioni e cultura. |