Una Festa che
rappresenta anche un momento di riflessione
importante, con alcuni incontri dedicati ai
vitigni tipici, in particolare il barbera,
che faranno registrare contributi
importanti, con la presenza di giornalisti
enogastronomici, wine blogger e
professionisti impegnati nella
programmazione del territorio. Uno spazio
interessante sarà dedicato alle degustazioni
guidate, che metteranno a confronto le
etichette sannite ottenute da uve barbera e
da uve falanghina con note Denominazioni di
Origine dello Stivale che presentano alcune
analogie nei calici. Nel corso di questo
gioco educativo, nella prima serata il
Sannio Barbera Dop sarà messo a confronto
con il Lacrima di Morra d’Alba Dop e il
Ruché di Castagnole Monferrato Docg
(degustazione condotta da Alberto Capasso,
Slow Wine/Slow Food). Sabato 27 agosto sarà
protagonista la Falanghina del Sannio Dop
che invece si confronterà con produzioni
Vermentino Docg e Verdicchio dei Castelli di
Jesi Docg (degustazione condotta da Antonio
Follo, Ais Benevento). Nella serata finale
sempre la Falanghina del Sannio Dop, questa
volta in versione spumante, si confronterà
con due etichette Prosecco di Valdobbiadene
(degustazione a cura della Fis). Le
degustazioni, che si svolgeranno
nell’Enoteca comunale di piazza San Barbato
(dalle ore 20.30), saranno a numero chiuso e
su prenotazione (ai numeri
340.7943165/329.7333423).
Non mancherà la buona gastronomia, con la
novità di un’area dedicata alla pizza e uno
spazio che vedrà protagonisti i fritti della
tradizione, proposti anche in abbinamento
con gli spumanti sanniti ottenuti da uve
falanghina, in una cornice curata da Sannio
Way. E ci sarà l’area dedicata ai prodotti
della terra e ai sapori tipici, che ospiterà
le aziende aderenti a Campagna Amica di
Coldiretti.
Musica ed intrattenimento per bambini
completano la ricca offerta programmata
dalla Pro Loco Castelvenere con il supporto
del Comune di Castelvenere. |