interviene il
prof. Claudio Marazzini, Presidente
dell’Accademia della Crusca
Teatro delle Donne rinnova la collaborazione
con l’Accademia della Crusca e, nell’ambito
della rassegna “Piazza delle Lingue 2016:
Firenze e la lingua italiana”, presenta “La
Tancia”, commedia scritta da Michelangelo
Buonarroti il Giovane nel 1611, diretta e
riadattata da Gherardo Vitali Rosati, in
scena giovedì 29 settembre al Teatro Manzoni
di Calenzano (ore 21,30 – biglietti 13/10/5
euro) in occasione di Avamposti
CalenzanoTeatroFestival.
Nello spettacolo - adattamento e regia di
Gherardo Vitali Rosati - si troveranno
invariate alcune pagine del testo, in ottava
rima, alternate a sequenze interamente
riscritte, per rendere più fruibile il testo
e per avvicinarlo, anche tematicamente, alla
sensibilità dei nostri giorni.
“La Tancia” racconta la storia dei tanti
pretendenti della protagonista, una
“villana”: Ciapino e Cecco, anch’essi
“villani”, e Pietro, un più altolocato
“cittadino”. Se il padre vorrebbe far
sposare la figlia al più ricco dei suoi
pretendenti, la sorte aiuterà i giovani
contadini.
Di fondamentale importanza, nel testo di
Buonarroti, erano le musiche. Allestita per
la prima volta al cospetto del Granduca
Cosimo II dei Medici, questa commedia
rusticale nasceva infatti dall’incontro dei
versi dell’autore con la musica della
virtuosa di corte Francesca Caccini, detta
“La Cecchina”.
Fu lei a mettere in musica molti dei suoi
componimenti poetici, e con la Tancia il
loro connubio raggiunse un livello
considerato fra i massimi del teatro
barocco. Oggi, il musicista Tommaso Tarani
si è basato su quelle melodie per comporre
nuovi brani, dichiaratamente contemporanei
ed eseguiti alla chitarra elettrica.
A quattrocento anni dalla prima
rappresentazione, “La Tancia” è stata
proposta al Teatro delle Donne
dall’Accademia della Crusca, nell’ambito di
un più ampio progetto sullo sviluppo della
lingua fiorentina. E il Teatro delle Donne
ha accolto la sfida mettendo in campo le
risorse formative del centro di
drammaturgia.
A Gherardo Vitali Rosati (docente e
coordinatore del corso 2015/2016 della
Scuola di Scrittura Teatrale) è stato
affidato il riadattamento del testo e la
regia, ai giovani attori formatisi alla
CalenzanoTeatroFormazione il ruolo di
interpreti.
Per discutere di questi temi, presentando il
panorama originale in cui nasceva il testo e
spiegandone le sue peculiarità, lo
spettacolo, nella sua versione rivisitata,
sarà introdotto dall’intervento del
Presidente dell’Accademia, Claudio Marazzini.
Lo spettacolo è realizzato grazie al
sostegno di Unicoop.fi e del Comune di Sesto
Fiorentino.
AVAMPOSTI FESTIVAL, PROSSIMI APPUNTAMENTI –
Realizzato con il sostegno del Comune di
Calenzano, della Regione Toscana, del
Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo, dell’Ente Cassa di
Risparmio di Firenze e di Unicoop Firenze,
Avamposti CalenzanoTeatroFestival continua
fino a sabato 8 ottobre al Teatro Manzoni e
in altri spazi di Calenzano (Firenze). Il
filo conduttore di questa edizione 2016 è il
teatro d’impegno civile.
Venerdì 30 settembre al ristorante La Giara,
è in programma la cena/spettacolo
“L’ingrediente perduto”, con ospite la chef
Stefania Barzini.
Avamposti si conclude in ottobre al Teatro
Manzoni con due appuntamenti: sabato 1 il
reportage teatrale di e con Livia Grossi
“Nonostante voi. storie di donne coraggio”.
Nel decimo anniversario dell’omicidio della
giornalista russa Anna Politkovskaja,
venerdì 7, Avamposti propone il monologo
“Donna non rieducabile" scritto da Stefano
Massini. Il testo torna nello spettacolo
diretto e interpretato da Elena Arvigo, in
collaborazione con Teodoro Bonci Del Bene.
In programma inoltre incontri, film,
presentazioni dei corsi del Teatro delle
Donne, mentre ogni sera la terrazza del
Teatro Manzoni si trasforma in libreria dei
lettori con buffet e aperitivi. Programma
completo www.teatrodelledonne.com.
Scarica la cartella stampa di tutta la
rassegna
https://bit.ly/2cwvzgb
Biglietti e prevendite
Biblioteca Civica di Calenzano: intero 13
euro; ridotto 10 euro (over 60, under 25,
Coop, Arci, ATC)
ridotti 5 euro (iscritti ai corsi di
formazione)
Ex-scuola Mascagni: 10 euro compreso buffet,
posti limitati, prenotazione obbligatoria
Prevendite: circuito www.boxofficetoscana.it
e online www.boxol.it
Biglietteria del teatro dalle ore 18
Info e prenotazioni
Teatro Manzoni - via Mascagni 18 - Calenzano
(FI)
teatro.donne@libero.it -
www.teatrodelledonne.com
Tel 055 8877213 / teatro.donne@libero.it
IL TEATRO DELLE DONNE – Centro Nazionale di
Drammaturgia
Sede operativa: TEATRO MANZONI
via Mascagni, 18 – 50041 Calenzano (FI)
055.8877213 - 055.8876581
teatro.donne@libero.it -
www.teatrodelledonne.com |