“D’armi io
canto e dell’eroe che, primo, dalle coste di
Troia venne all’Italia, profugo per suo
destino”. La prima ispirazione per questo
progetto è stata l’Eneide, il poema di
Virgilio che celebra la nascita dell’impero
romano da un popolo di profughi: in una
lectio magistralis tenuta nell'aula magna
dell'Alma Mater Studiorum di Bologna, Marco
Baliani è partito dal mito per interrogarsi
e interrogarci sul senso profondo del
migrare. Poi l'incontro con Lella Costa e la
reminescenza di un altro mito, ancora più
folgorante nella sua valenza simbolica e
profetica: Ero e Leandro, i due amanti che
vivevano sulle rive opposte dell’Ellesponto.
Prende avvio così HUMAN, dal tema delle
migrazioni e dalla volontà di raccontarne l'
"odissea ribaltata". Ma nel suo farsi vira,
incalzato dagli eventi: al centro si pone lo
spaesamento comune, quell' andare incerto di
tutti quanti gli human beings in questo
tempo fuori squadra.
HUMAN che ha debuttato al Ravenna Festival
l’8 Luglio 2016 è ora in tournée sui
palcoscenici italiani nella per arrivare,
nella prossima stagione, alle sedi
istituzionali d'Italia e d'Europa in forma
di oratorio, nel tentativo di innescare un
rito di partecipazione sul significato
profondo di UMANITA’.
Le testimonianze dirette, i brandelli di
vita vissuta, le narrazioni tramandate e
quelle elaborate sui fatti contingenti; le
riflessioni degli autori, i loro
ripensamenti, i contributi in video o
scritti di quanti accetteranno di esprimersi
sull’argomento contribuendo ad arricchirlo
di sfumature, faranno parte del diario di
viaggio dello spettacolo che è possibile
seguire on line giorno dopo giorno sul sito
www.progettohuman.it.
“Con la nostra ricerca teatrale – hanno
spiegato Costa e Baliani - vorremmo
insinuarci in quella soglia in cui l’essere
umano perde la sua connotazione universale,
utilizzare le forme teatrali per indagare
quanto sta accadendo in questi ultimi anni,
sotto i nostri occhi, nella nostra Europa,
intesa non solo come entità geografica, ma
come sistema “occidentale” di valori e di
idee: i muri che si alzano, i
fondamentalismi che avanzano, gli attentati
che sconvolgono le città, i profughi che
cercano rifugio”.
Sabato pomeriggio torna inoltre
l’appuntamento dell’Incontro con l‘Attore.
Marco Baliani e Lella Costa incontreranno il
pubblico del Teatro Duse alle ore 18. Modera
il professor Franco Farinelli
dell’Università di Bologna. Ingresso
gratuito fino ad esaurimento posti
disponibili.
Mismaonda e Sardegna Teatro
HUMAN
Di Marco Baliani e Lella Costa
CON Marco Baliani e Lella Costa
E CON David Marzi, Noemi Medas, Elisa Pistis,
Luigi Pusceddu
COLLABORAZIONE ALLA DRAMMATURGIA Ilenia
Carrone
SCENE E COSTUMI Antonio Marras
MUSICHE ORIGINALI Paolo Fresu con Gianluca
Petrella
REGIA Marco Baliani
PRODUZIONE Mismaonda e Sardegna Teatro in
collaborazione con Marche Teatro
ORARI
Venerdì e sabato alle 21. Domenica alle 16
BIGLIETTI
Platea intero € 28 ridotto € 25,5 mini €
22,5
Prima galleria intero € 24 ridotto € 22 mini
€ 19,5
Seconda galleria intero € 19,5 ridotto €
17,5 mini € 15,5
Incluso negli abbonamenti
BolognaFestivalDuse · DUSE8rosso ·
DUSEgiovani · DUSEprosa
Informazioni e prenotazioni
Ufficio di biglietteria
Via Cartoleria, 42 Bologna
051 231836 – biglietteria@teatrodusebologna.it
dal lunedì al sabato dalle 15 alle 19
e da un'ora prima dell'inizio degli
spettacoli
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