L’esposizione
ha registrato oltre 3mila accessi nei primi
quattro giorni di apertura e il tutto
esaurito ai programmi collaterali. In mostra
oltre ai dipinti e ai disegni di
Giambattista Tiepolo (tra cui il restauro
conservativo “La Verità Svelata dal Tempo”,
originariamente collocato sul soffitto di
Palazzo Cordellina a Vicenza), i capolavori
assoluti di Giandomenico Tiepolo, Louis
Dorigny, Sebastiano e Marco Ricci, Francesco
Aviani, Luca Carlevarijs, Giambattista
Piazzetta e Giambattista Pittoni. Tre delle
opere sono state restaurate dalla Fondazione
Creberg grazie al sostegno dell’Immobiliare
Percassi.
In Sala Consiliare di Palazzo Creberg,
inoltre, sono esposte due opere di Giovan
Paolo Cavagna e due capolavori di Giovan
Battista Moroni, restaurati dalla Fondazione
Credito Bergamasco.
E come corollario alla mostra, un percorso
organizzato per le mattinate di sabato 15,
22 e 29 ottobre (alle ore 10 e alle ore 11)
per scoprire l’importante presenza del
Tiepolo nel territorio bergamasco: dai
sublimi affreschi della Cappella Colleoni e
del Duomo di Bergamo all’Accademia Carrara,
dove sono conservati bozzetti tiepoleschi,
fino alla chiesa parrocchiale di Rovetta, la
cui pala d’altare – opera di Giambattista
Tiepolo – fu restaurata anni addietro con il
concorso della Fondazione Credito
Bergamasco.
L’esposizione, inoltre, sarà accompagnata
giovedì 13 ottobre, alle ore 18, presso il
Salone principale di Palazzo Creberg, dal
concerto con musiche di Antonio Vivaldi,
Carlo Cecere, Giuseppe Giuliano e Domenico
Scarlatti con i musicisti Camilla Finardi al
mandolino, Rossella Borsoni e Daniele
Richiedei al violino, Michele Tagliaferri al
violoncello e Claudio Mandonico al
clavicembalo e giovedì 20 ottobre, alle ore
18, dalla serata di “Suggestioni sul
Tiepolo” a cura del curatore, prof. Giovanni
Carlo Federico Villa che incanterà il
pubblico accompagnato dalle note della
musicista Camilla Finardi.
La mostra a Palazzo sarà visitabile i fine
settimana 15/16 e 22/23 ottobre, con
ingresso libero, visite guidate gratuite
(per chi lo desidera), catalogo illustrato
in distribuzione gratuita e, per chi lo
desidera, l’annullo postale. Per saperne di
più: www.fondazionecreberg.it e alla pagina
Facebook “Fondazione Credito Bergamasco”. |