Nel programma,
l’omaggio a Frank Zappa del Riccardo Fassi
Tankio Band 5tet (4.07, Loro Ciuffenna), le
sonorità graffianti del trio capitanato dal
chitarrista Simone Gubbiotti (5.07,
Terranova Bracciolini), Simone Graziano e i
suoi Frontal, formazione che annovera tra le
sue fila anche i celebri sassofonisti
statunitensi David Binney e Dan Kinzelman
(7.07, Montevarchi), Elisa Mini e Andrea
Cincelli con le improvvisazioni swing (8.07,
Loro Ciuffenna).
Al Valdarno Jazz spicca il nome della
pianista newyorchese Carla Bley, con
l’ultimo album “Andando el tiempo” (11.07,
Terranuova Bracciolini), la nuova produzione
firmata PisaJazz e ideata da Nico Gori, con
dieci componenti e un repertorio con brani
della tradizione delle storiche big band
(12.07, Montevarchi), e Stefano Bollani, che
porterà sul palcoscenico il nuovo progetto
“Napoli trip” dedicato all’universo musicale
partenopeo (18.07, San Giovanni Valdarno).
E ancora: un viaggio attraverso la storia
del jazz con il contrabbassista Gianmarco
Scaglia, guidato dal giornalista Alceste
Ayroldi (22.07, Terranuova Bracciolini) e il
sound caldo e coinvolgente del Francesco
Giustini organ 4tet, che spazierà da
composizioni originali a brani di Wayne
Shorter e Woody Shaw (25.07, Terranuova
Bracciolini).
Due gli eventi collaterali con cena e
concerto, il 9 luglio al circolo La
Montanina a Fiesole (Fi), con buffet creolo
alla maniera di New Orleans, e il concerto
dei The trio after, la band del sassofonista
Daniele Malvisi con Paolo Corsi alla
batteria e Simone Graziano al piano
elettrico e tastiere, mentre il 14 luglio a
Terranuova Bracciolini in piazzale Trieste
con i Jazz… no limits trio, formato da
Gianmarco Scaglia al contrabbasso, Fabrizio
Mocata al piano e Oscar Abelli alla batteria
(per l’evento è prevista apericena).
Inizio eventi ore 21.30, per i due
collaterali ore 20.00.
Tutti in concerti sono gratuiti ad eccezione
di quelli Carla Bley e Stefano Bollani. Per
informazioni www.eventimusicpool.it e
valdarnojazzfestival.wordpress.com.
Prevendite attive su sito music pool, su
circuito Boxoffice e su TicketOne. Infoline
055 - 240397.
Ulteriori dettagli:
L’inaugurazione sarà lunedì 4 luglio alle
ore 21.30, in piazza Matteotti a Loro
Ciuffenna, con la Tankio Band, il quintetto
capitanato da Riccardo Fassi, conosciuto
come uno dei più interessanti e affermati
pianisti jazz in Italia, con Manlio Maresca
alla chitarra, Pierpaolo Bisogno al
vibrafono, Steve Cantarano al contrabbasso e
Pietro Iodice alla batteria. Durante la
serata, la formazione ripercorrerà 30 anni
di carriera del poliedrico musicista Frank
Zappa interpretando i suoi brani più amati,
riarrangiati per l’occasione. Un lavoro di
riflessione su materiali raramente eseguiti
nel panorama jazzistico, affrontato con
verve ed ironia per trovarne una nuova,
personalissima chiave di lettura (ingresso
libero).
Martedì 5 luglio alle ore 21.30, in piazzale
Trieste a Terranuova Bracciolini arriva il
Simone Gubbiotti Italian Trio con il
progetto “Resilience”: composizioni
originali, radicate nella cultura jazz
internazionale, che raccontano la capacità
di far fronte alle difficoltà della vita. Un
concerto, con Stefano Profeta al
contrabbasso e Paolo Franciscone alla
batteria, che esprime la volontà di andare
oltre il gradevole ascolto musicale,
puntando dritto verso tutti i soggetti e le
comunità resilienti, sempre più numerosi nel
nostro tempo (ingresso libero).
Si continua giovedì 7 luglio in piazza
Varchi a Montevarchi (ore 21.30) con
Frontal, il quintetto guidato dal pianista
Simone Graziano e composto da alcuni tra i
più noti talenti del jazz nostrano quali
Gabriele Evangelista al contrabbasso e
Stefano Tamborrino alla batteria. La band
presenta inoltre una front line davvero
eccezionale: David Binney al sax alto,
ritenuto tra i più creativi e importanti
sassofonisti al mondo, e Dan Kinzelman al
sax tenore, voce originalissima del
sassofono contemporaneo. In programma la
presentazione di “Trentacinque”, il secondo
lavoro discografico del gruppo uscito nel
settembre 2015 e votato dal magazine Musica
Jazz tra i migliori 10 album dell’anno,
oltre ad essere stato selezionato da
Allaboutjazz come disco italiano più
rappresentativo (ingresso libero).
Swing e libertà sono le parole chiave di
“Tav’Lin’ Light”, il progetto della cantante
Elisa Mini e del chitarrista Andrea
Cincinelli che sarà sul palco della corte
del museo Venturino Venturi (piazza Giacomo
Matteotti) a Loro Ciuffenna venerdì 8 luglio
alle 21.45. La straordinaria tecnica
improvvisativa di Elisa, che usa la voce
alla stregua di un sax o di una tromba,
incontrerà la chitarra acidula e
psichedelica di Andrea per dare vita a
sviluppi imprevedibili. Dalle immortali
classic jazz melodies, alfabeto comune dei
due musicisti e terreno fertile per i loro
dialoghi, si dipanano idee melodiche,
divagazioni, licenze armoniche e variazioni
timbriche tutte da percorrere ed esplorare
(ingresso libero).
Lunedì 11 luglio a Terranuova Bracciolini in
piazza Liberazione sarà ospite al festival
una delle più importanti personalità del
jazz internazionale: la pianista
statunitense Carla Bley, che presenterà
l’ultimo disco “Andando el tiempo”.
Appassionato, delicato, influenzato dalla
musica colta: così la critica internazionale
ha accolto l’album, l'ennesimo di una
carriera solista cominciata nel 1974.
Difficile riassumere in poche righe il
ricchissimo itinerario musicale di questa
artista: dagli inizi newyorchesi, dove entra
in contatto con musicisti del calibro di
Jimmy Giuffre, George Russell, Art Farmer,
alla fase europea che attraverso il
sodalizio con Michael Mantler e Steve
Swallow (da diversi anni suo importante
partner artistico e di vita), giunge fino ai
giorni nostri. Gli anni Sessanta la vedono
in prima linea nel sostenere il jazz
d'avanguardia, e fonda con il trombettista
Michael Mantler la Jazz Composers Orchestra
Association, laboratorio cooperativo di
musicisti aderenti al free, oltre
all'etichetta discografica Watt, che
documenterà tutte le sue incisioni. Nel
corso degli anni settanta dà vita a una big
band, tuttora attiva, che porta il suo nome
e che l'ha vista esibirsi sui palchi di
tutto il mondo. In Italia ha lavorato con i
trombettisti Paolo Fresu, Enrico Rava e con
il trombonista Gianluca Petrella (ore 21.30,
ingresso 18.00€ intero, 16.00€ ridotto).
Sesto appuntamento martedì 12 luglio alle
21.30 in piazza Varchi a Montevarchi con il
Nico Gori & PisaJazz 10tet, la nuova
produzione che vede la partecipazione di
giovani musicisti del territorio toscano al
fianco di affermati artisti della costa
tirrenica: la direzione e gli arrangiamenti
sono del clarinettista Nico Gori, Vladimiro
Carboni alla batteria, Nino “swing”
Pellegrini al contrabbasso, Piero Frassi al
piano, Renzo Cristiano Telloli al sax alto e
Leonardo Victorion al sax tenore, Alessio
Bianchi alla tromba e Silvio Bernardi al
trombone, Mattia Donati alla chitarra e
voce, Michela Lombardi alla voce e Iacopo
Crudeli nel ruolo di presentatore e
cantante. Il “tentetto” presenterà un
repertorio formato da brani della tradizione
delle storiche big band firmati da autori
come Benny Goodman e Count Basie, oltre a
musiche originali dello stesso Gori, sempre
ispirate alla tradizione swing degli anni
’30 e ’40 (ingresso libero).
Napoli e il suo universo musicale sono
l’ispirazione da cui nasce “Napoli Trip”, il
nuovissimo progetto del pianista Stefano
Bollani che sarà presentato in piazza
Masaccio a San Giovanni Valdarno lunedì 18
luglio alle ore 21.30. Napoli per Bollani è
una vecchia ma mai sopita passione che ora
racconta in un disco – “un affresco”, come
ama definirlo – la cui creazione lo ha
spinto a comporre nuovi brani e a
improvvisare sulla musica partenopea del
passato. Ecco perché ha voluto dalla sua
parte un grandissimo personaggio napoletano,
Daniele Sepe, e un compare di vecchia data,
Nico Gori: due sassofonista e clarinettista
che saranno supportati da Bollani al piano e
al fender rhodes, e dal grande Jim Black
alla batteria, per aggiungere nuovi sapori a
una ricetta del tutto originale (primo
settore 30-28 €, secondo settore 25-23 €).
Il jazz di ieri e quello di oggi si
incontreranno in “Comparison”, la nuova
produzione che si terrà venerdì 22 luglio
alle ore 21.30 nella fattoria di Montelungo
a Terranuova Bracciolini (fraz. Cicogna), e
che vedrà Gianmarco Scaglia al contrabbasso,
Andrea Cincinelli alla chitarra, Giovanni
Paolo Liguori alla batteria, Mirko Pedrotti
al vibrafono e Alceste Ayroldi nel ruolo di
voce narrante. Tutte le evoluzioni del jazz,
le sue origini e il suo sviluppo, saranno
ripercorse in un viaggio musicale creato
attraverso brani di artisti immortali
mescolati a pezzi originali. Una sfida tra
presente e passato impreziosita da inserti
narrativi: dall’aneddotica alla poesia,
dalla letteratura alla storia, dai dialoghi
veri a quelli immaginari, che accompagnano
una musica senza tempo e senza confini
(ingresso libero, l'evento rientra nella
rassegna Ville e Castelli).
Il Valdarno Jazz si conclude lunedì 25
luglio sempre a Terranuova, in piazzale
Trieste alle 21.30, con il Francesco
Giustini organ 4tet, band energica e
dinamica con un repertorio che spazia da
composizioni originali a brani di Wayne
Shorter e Woody Shaw, per una combinazione
di timbri originale e piena di sorprese, a
metà tra innovazione e tradizione. Sul palco
la voce bluesy dell'organo di Manrico Seghi,
il lirismo melodico della tromba di
Francesco Giustini e lo swing travolgente di
Giovanni Paolo Liguori: a questi ingredienti
si aggiunge il talento improvvisativo e
l'esperienza di Massimo Morganti, uno dei
migliori trombonisti sul territorio
nazionale (ingresso libero).
In programma anche due eventi collaterali
all’insegna del connubio tra buona musica e
cibo. Sabato 9 luglio alle 20.15 al Circolo
ricreativo La Montanina a Firesole (Fi) sarà
possibile gustare una cena che proporrà
piatti della tradizione creola alla maniera
di New Orleans, patria del jazz, e
partecipare al concerto dei The trio after,
la band del sassofonista Daniele Malvisi con
Paolo Corsi alla batteria e Simone Graziano
al piano elettrico e tastiere. Un’esibizione
che avrà i connotati di una prova aperta al
pubblico, con la possibilità di conoscere
come nasce un gruppo e condividere la
visione musicale e la storia di questo trio
e dei brani alla base del repertorio
proposto (20 €, prenotazione obbligatoria a
circololamontanina@gmail.com / 3356655379).
Giovedì 14 luglio alle 20.00 invece, in
piazzale Trieste a Terranuova Bracciolini si
terrà l’apericena in compagnia del Jazz… no
limits trio. Gianmarco Scaglia al
contrabbasso, Fabrizio Mocata al piano e
Oscar Abelli alla batteria presenteranno un
omaggio ad un musicista straordinario e un
piccolo grande uomo della storia del jazz:
Michel Petrucciani (info e prenotazioni
3388322358). |