Protagonista assoluto
il miele piemontese,
senza dimenticare le altre
regioni italiane.
Saranno presenti come
sempre gli apicoltori piemontesi con il marchio MielAlpi,
non
mancheranno, in
rappresentanza dei mieli italiani, gli apicoltori ospitati da
altre 5 regioni,
infatti presenti
apicoltori
provenienti dalla Valle d’Aosta, la Lombardia, la Toscana,
l’Abruzzo e la Sicilia .
Novità di questa
edizione la presenza di un
giovane apicoltore che vuole
promuovere
l’Apicoltura Urbana,
infatti sta
mettendo a punto un progetto da presentare alle Autorità
competenti della Città
di Torino per ottenere l’approvazione per questa interessante
iniziativa
già avviata in
metropoli come Londra e Parigi.
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La qualità del
miele proposto in fiera viene garantita dal
marchio MielAlpi marchio di
garanzia
creato e registrato dall’Associazione Produttori
Agripiemonte miele per garantire
genuinità e
qualità. Il marchio
MielAlpi garantisce
un miele ottenuto nel massimo
rispetto delle
qualità naturali
che vengono mantenute
attraverso un semplice processo di
estrazione. “ Lo
scopo della manifestazione è quello di presentare al
pubblico il prodotto miele,
in particolare
quello piemontese, senza però dimenticare il miele
italiano –
spiega il
Presidente di
Agripiemonte miele Rodolfo Floreano
-
Solo attraverso una
corretta
informazione,
corredata di dimostrazioni "dal vivo" e di percorsi che
"educano all'assaggio" e al
riconoscimento
dei mieli di qualità, sarà possibile promuovere il
prodotto e permettere al miele
di entrare a
pieno titolo nel paniere del consumatore medio del
nostro Paese .
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Vorrei ringraziare
– conclude Floreano -
l’Assessore al
Commercio del Comune di Torino, Alessandro
Altamura, che ha
creduto in noi fin dal primo anno permettendoci di organizzare
la fiera nel
centro della città”.
Inoltre come di
consueto troveremo espositori con i “Prodotti del Paniere”
della Provincia di
Torino, un
“Presidio Slow Food” oltre a selezionati artigiani con
prodotti tipici ed artigianali.
Ricco il programma con
molti appuntamenti ed iniziative,
educazione all’assaggio del
miele
tenuta da esperti in
analisi sensoriale del miele iscritti all’Albo ,
degustazioni gratuite,
dimostrazioni dal vivo
di smielatura, attrazioni e
giochi per i più piccoli con
il clown
vestito da ape
itinerante per tutta la fiera .
IL PROGRAMMA
SABATO 11 DICEMBRE
Alle ore 9.30 prevista
l’apertura della
Fiera con
Inaugurazione ufficiale alla presenza
delle Autorità
prevista per le ore 11.00 .
Tanti gli
appuntamenti, presso il padiglione di piazza Lagrange
dalla presentazione di mini
corsi di degustazione,
alla dimostrazione pratica di smielatura con
distribuzione di
opuscoli informativi
sul miele del
Piemonte, sulle sue
qualità e sulle sue applicazioni in
cucina .
Gadgets ed assaggi
gratuiti di prodotti trasformati con il miele.
Dalle ore 14.30
emozionante animazione per i bambini con l’ape-giocoliere
che
sorprenderà i più
piccoli ed affascinerà i più grandi con giochi acrobatici, di
sicuro effetto la
camminata sui trampoli
per tutto il percorso della Fiera.
Alle ore 15 il
primo appuntamento presso il padiglione di piazza Lagrange
del corso
“educazione
all’assaggio del miele”
Alle ore 16 si ripete
il corso di
educazione all’assaggio, mentre alle ore 17 si potrà
assistere
all’affascinante
dimostrazione dal vivo della pratica di smielatura con un
viaggio per
scoprire il fantastico
mondo delle api.
Tutti i corsi di
degustazione e le dimostrazioni di smielatura sono gratuiti
e saranno
curati dai
tecnici apistici di Agripiemonte miele.
La chiusura della
Fiera è prevista per le ore 19.00
DOMENICA 12 DICEMBRE
Alle 9.30 prevista
l’apertura della Fiera .
Alle ore 11 presso
il padiglione di piazza Lagrange
il primo appuntamento con la
smielatura dal vivo
e con il viaggio
alla scoperta delle api.
Alle 14.30 si
intrattengono grandi e piccini con l’ape-clown giocoliere
Alle ore 15.00 il
primo corso di degustazione riproposto alle ore 16
alle ore 17 si assiste
nuovamente al processo di smielatura dal vivo.
Tutti gli eventi
saranno gratuiti.
Alle 19 è prevista la
chiusura della Fiera.
NUOVO RECORD DI
PRODUZIONE IN PIEMONTE
Nuovo record per il
miele in Piemonte: nel 2010 la produzione ha raggiunto le 6.000
tonnellate,
riconfermando il dato eccezionale del 2009.
I circa 120.000
alveari distribuiti nella nostra regione (in tutta Italia ce
ne sono
1.200.000, ed il
Piemonte vanta il 10% del totale) hanno dato quindi ottime
rese: eccellenti
per qualità e quantità
soprattutto le produzioni di tiglio, acacia, castagno abbondanti
le
produzioni di alta
montagna e buona la produzione di melata di bosco.
È stata quindi
un’altra annata eccezionale per i 3.500 apicoltori piemontesi
che
hanno tenuto il
primato nazionale per il secondo anno.
Ma il 2010 si conferma
in tutta Italia l’anno del miele: infatti il consumo risulta
ancora di 600 grammi a
testa, si registra un trend in aumento confronto all’anno
scorso;
oltre che la
produzione si confermano anche i consumi.
I produttori italiani hanno
raccolto
quest’anno 40.000
tonnellate di miele per un valore stimato che, compreso
l'indotto,
ammonta a 70 milioni
di Euro annui .
PROPRIETA’ DEL MIELE
Come alimento il miele
può essere visto come una fonte di zuccheri
semplici e per
questo è un cibo
altamente energetico e dolcificante.
Il miele è formato quasi
esclusivamente da
zuccheri : questi
infatti rappresentano dal 95 a più del 99 % della
sostanza secca e gli
zuccheri semplici, fruttosio e glucosio, ne costituiscono la
maggior parte
(85-95 %),
generalmente con prevalenza del primo.
Le proprietà fisiche e
nutrizionali del
miele
sono dovute in gran parte a
questa composizione e, in particolare,
all'alto contenuto
in fruttosio. La
ricchezza del fruttosio conferisce al miele alcune proprietà che
gli altri
alimenti dolci non
hanno . Il miele,
essendo ricco non solo di zuccheri ma anche di enzimi,
vitamine e Sali
minerali, si può considerare un alimento dall’alto valore
nutritivo e biologico
adatto, pertanto,
all’alimentazione di tutta la famiglia a partire dai bambini per
arrivare agli
adulti, senza
dimenticare gli sportivi e gli anziani.
Il programma completo
disponibile sul sito: www.apicoltoreitaliano.it
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