Roberta: facciamo i
romantici, ci possiamo dire parole dolci.
Danny: no. Che parole ?
Roberta: che ne so… se tu
mi ami, anch’io ti amo
Danny: no io non le dico
queste cose
Roberta: certo che le puoi
dire! Che ne so, facciamo i romantici, Danny ! abbiamo un letto e.. abbiamo
appena fatto l’amore, abbiamo una candela e una luna… che altro vogliamo ?
cos’altro ci manca ? dai, toccami, passa la mano sulla mia pelle, dimmi
qualcosa di carino
|
Sarà in scena al Teatro
dell’Orologio Sala Orfeo, dal 14 al 19 dicembre lo spettacolo
LUNA ELETTRICA, interpretato e diretto da Giulia Morgani e
Federico Palmieri. Danny e Roberta, un "possibile" omicida incontra una
"potenziale" suicida. La storia di un incontro tra due anime ristrette ai
margini, dove sensi di colpa per un terribile segreto si sposano con
violenti attacchi di panico, dando vita ad una commedia dove l' unico modo
di comunicare e' "mandarsi a fanculo". Dolce follia in una storia d'amore
teneramente violenta. Tutto lo spettacolo è accompagnato da brani cantati
dal vivo, su basi, dalla splendida voce di Edoardo Luttazzi,
Lui autista di camion soprannominato “la Bestia”, lei
vittima di un incidente sessuale con il padre, entrambi incapaci di avere
relazioni sociali. Un incontro casuale darà vita ad uno scambio di tragedie
dove i due protagonisti troveranno il modo di innamorarsi tra botte, lacrime
e ….fellatio.
Due anime dannate si esorcizzeranno attraverso la comprensione dell’uno
verso l’altra. Una lampada diventerà una romantica luna in una versione
underground della Bella e la Bestia.
Uno spettacolo che vuole
trasmettere speranza laddove non ce ne', perche' per essere felici bisogna
provare ad essere felici.. ed una lampada puo' diventare la piu' bella
delle lune come due sociopatici la coppia piu' romantica del mondo.
|
Luna Elettrica e' un progetto che nasce dal desiderio di raccontare la
commedia romantica vista dalla parte dei cosi' detti looser. L' amore non
piu' collocato all' interno del contesto buonista della societa' ma come
forza suprema ed imparziale capace di dare luce alle anime piu' buie. Una
ricerca attoriale attraverso l' uso del metodo mirata alla trasposizione di
due caratteri complessi che trovano nello stare insieme il loro riscatto con
una vita che, fino a quel momento, hanno sempre disprezzato.

Ma chi sono esattamente Danny e Roberta?
Danny
Mi chiamo Danny ho 29
anni e prevedo di non arrivare ai trenta. Guido camion per sopravvivere, non
mi serve molto, da quando mi sono trasferito da Zerega non mi sono
circondato di amici, ho problemi nel relazionarmi oppure tutte le teste di
cazzo della citta' si stanno presentando dinnanzi a me guidate da non so
quale cazzo di forza oscura! Mi capita sempre piu' spesso di pensare a come
respiro ed in un batter d'occhio mi ritrovo che soffoco, e puntualmente,
passa sempre qualcuno pronto a commentare e ad invadere la mia privacy
durante la mia personale crisi respiratoria!!! La mia reazione in questi
casi e' piuttosto violenta ed il piu delle volte mi ritrovo dolorante con i
sensi di colpa e con una gran voglia di interrompere una vita cosi' di
merda..
Sto male perche' sono
consapevole di come vivo, non sono un animale anche se mi chiamano la "
bestia ", so' distinguere la vita che faccio dalla vita che vorrei,
solo che le cose non
cambiano e non si vede luce davanti al mio cammino.
Ora sono solo, come
sempre, a pensare ad una vita tranquilla, "normale", che tanto
non arrivera' mai.
Roberta
Mi chiamo Roberta, facevo la segretaria in una
ditta di disinfestazioni..ma ho lasciato qualche mese fa, quindi ormai non
è più importante..vediamo..mi chiamo Roberta e ho un figlio..ma in realtà io
l’ho solo sfornato, è mia madre che gli fa da madre, e poi è pure mezzo
matto...quindi credo che anche questo non sia adatto a parlare di me. A 18
anni sono rimasta incinta di uno e mi sono sposata, anzi mi hanno fatta
sposare ...anzi per essere esatti mio padre mi ha fatto sposare e come se
non bastasse, quello stronzo insieme a mia madre, mi hanno pure rovinato il
matrimonio! Ma questo è stato più di 10 anni fa.. non ho niente da
raccontare, di tutto quello che avevo non mi resta niente..ma una cosa si:
ODIO MIO PADRE!!! E oltre il matrimonio ora mi ha rovinato anche la vita!Sto
tutto il giorno nella mia camera a fissare i muri e a pensare a quanto sto
male, a pensare di andare via per poi ricordarmi che non posso lasciare
questa casa. Quando non sopporto più di restare sola esco per andare in un
bar, dove sono ancora più sola ma almeno sono fuori!A volte
sogno......volo.......immagino cose felici,mi emoziono mi rivedo
piccola....spensierata....Tanto so che poi tornero' qui in questa soffitta,
ne sono cosciente, pero' un giorno diverso, con la mia mente, me lo posso
concedere ogni tanto... e' innocuo. Ho tutta la vita per punirmi, tanto se
succede qualcosa sarà di certo qualcosa di brutto!
TEATRO OROLOGIO SALA ORFEO
( Via Filippini 17-
Roma)
prenotazioni per il
pubblico 06-68392214
Orario Spettacoli: dal
martedì al sabato h 21.00, domenica h.18.00
Costo biglietto: intero 13
euro, ridotto 10 euro. Tessera 2 euro