Appuntamento con la tradizione a
Putignano. Domenica 12 dicembre, dodici falò, piccoli e grandi,
artistici e non, dalle 18 e 30 a mezzanotte e anche oltre
riscalderanno la vigilia di santa Lucia, dislocati in più punti
della città tra il centro storico, il centro e Putignano Duemila.
Tradizione ma non solo. Anche
quest’anno obiettivo dell’associazione storico-culturale Porta
Barsento, curatrice dell’evento, è far diventare la manifestazione
che affonda le origini nella notte dei tempi appuntamento culturale
di rilievo regionale. In Puglia quello con il fuoco è un rito
diffuso in tutti i periodi dell’anno: da gennaio a marzo, da giugno
a dicembre. Tradizioni simili sono presenti in altre regioni
italiane e in Spagna.
Ma accanto alle
cataste di legna allestite da scuole, associazioni culturali e
privati per creare, con la riproposizione di un’antica tradizione,
un’atmosfera calda, capace di riscaldare il cuore e unire la gente
l’appuntamento si è trasformato in vera e propria gara
enogastronomica: baccalà fritto, polpette, braciole, frittelle con
ricotta forte e conserva, calzone di cipolla sino ad arrivare alle
ricette medievali con purè di fave e trippa serviti in pagnotte di
pane innaffiati da tanto buon vino.